Storico, giureconsulto e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1878); magistrato (dal 1822), partecipò ai lavori di redazione dello statuto carlo-albertino quale presidente della Commissione superiore di censura. [...] Deputato e ministro della Giustizia nel 1848, fu poi senatore (1849) e presidente del Senato (1864). Nel 1872 presiedette a Ginevra il consiglio arbitrale per la questione dell'Alabama. Tra le sue opere, ...
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Giurista ed economista (Orta Novarese 1787 - Novara 1849). Fu senatore e presidente del Consiglio di stato. Come giurista, favorì il movimento costituzionale che portò allo statuto albertino; come economista, [...] fu per il libero scambio. Scrisse anche sulla legislazione statutaria novarese ...
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Giurista italiano (Genova 1902 - Firenze 1969), prof. univ. dal 1933, insegnò diritto costituzionale italiano e comparato nell'università di Firenze. Opere principali: Le origini dello Statuto albertino [...] (1926); La costituzione di Venezia dalle origini alla serrata del Maggior Consiglio (1927); La costituzione di Venezia dopo la serrata del Maggior Consiglio (1931); Classe e stato nella rivoluzione francese ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] albertino, che non le prevedeva. In realtà, le Regioni si erano affacciate alla ribalta sin dai primi anni dell’esperienza statutaria con una proposta formulata da Cavour, ma – anche a causa della morte dello statista – si scelse una politica di ...
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La libertà di circolazione e soggiorno è prevista e disciplinata all’art. 16 Cost. Essa è una delle più antiche libertà riconosciute nei documenti costituzionali, presente già nella Magna Charta Libertatum [...] del 1215. Durante la vigenza dello Statuto albertino, essa era considerata, insieme alla libertà personale, un aspetto della libertà individuale (art. 26).
La Costituzione repubblicana, nel disciplinarle separatamente, ha inteso differenziarle tra ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che [...] il Presidente della Repubblica, a differenza dell’esperienza statutaria (art. 5 Statuto albertino), non faccia più parte del potere esecutivo, opinione confortata anche dalla stessa giurisprudenza costituzionale, ma sia un organo costituzionale di ...
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PETIZIONE (XXVII, p. 3)
La Costituzione italiana 1° gennaio 1948, dedica alla materia l'articolo 50: "Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o [...] comuni necessità".
Si è così inteso modificare profondamente il concetto ispiratore delle norme sancite in proposito dallo Statuto Albertino, per le quali ogni cittadino aveva facoltà di proporre alle Camere petizioni aventi per oggetto la denuncia ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] e di Bughino, nonché di Maddalena, che fu moglie del dottore dello Studio Albertino Carrari, di Maria, Jacopina e Filippina, che sposarono, rispettivamente, Giovanni Grugnoli, Orio e Niccolò Lolli.
La casa della famiglia sorgeva nella piccola ...
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La Corte costituzionale (artt. 134 ss.Cost.) è il principale organo di garanzia costituzionale previsto nella Costituzione italiana vigente – non a caso, gli artt. 134 ss. Cost. fanno parte del titolo [...] II, che reca appunto la denominazione «garanzie costituzionali» – e rappresenta una significativa novità rispetto allo Statuto albertino, che non prevedeva affatto un simile organo. L’istituzione e la conseguente diffusione delle corti costituzionali ...
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Per procedimento legislativo si intende quello specifico procedimento il cui risultato finale consiste nell’adozione di una legge. Il procedimento legislativo costituisce manifestazione della principale, [...] (Separazione dei poteri). La Costituzione italiana, in virtù della sua rigidità, ha distinto, a differenza dello Statuto albertino, tra il procedimento legislativo (artt. 71 ss. Cost.) e il procedimento di revisione costituzione (art. 138 Cost ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...