BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] uno splendido palazzo nel quartiere del Ponte dei Molini.
Da un passo del dialogo De lite inter Naturam et Fortunam di Albertino Mussato sembra potersi ricavare che il B. seguì Corrado IV di Svevia in Italia meridionale per la riconquista del Regno ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] aetatis, I, Florentiae 1858, p. 194; M. Minoia, Della vita e delle opere diAlbertino Mussato, Roma 1884, p. 180; A. Zardo, Albertino Mussato, Padova 1884, pp. 291 ss.; A. Gloria, Monumenti della univ. di Padova (1222-1318), Venezia 1884, p. 297; R ...
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BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] della segreteria di Guerra e Marina, ne fu (27 novembre) primo segretario e in tale veste partecipò alla firma dello statuto albertino (4 marzo). Il 15 marzo fu dispensato dalla carica.
Allo scoppio della guerra contro l'Austria, il 24 marzo, al B ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] .
L'interesse dei fratelli Boldrini per i problemi operai si manifestò sin da quando, concessa con lo statuto albertino la libertà di associazione, erano potute sorgere in Piemonte numerose società operaie di mutuo soccorso; fu questo un avvenimento ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] con lo pseudonimo di ‘Columella’.
Arrestato il 4 marzo 1898 durante una manifestazione di protesta contro lo Statuto albertino nel cinquantesimo anniversario, trascorse pochi giorni in carcere, ma non subì alcuna condanna. Nell’aprile successivo fu ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di C. A., in Arch. stor. ital., LXXXIV (1926), I, pp. 89-127; G. Maranini, Le orig. dello Statuto albertino, Firenze 1926. Particolare attenz. alla politica estera dedicavano Ch. Vidal, Charles Albert et le Risorgimento italien 1831-1848, Paris 1927 ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] sopprimere Alfonso e impadronirsi del Ducato. Del progetto, come risulta dagli atti processuali, mise al corrente anche Albertino Boschetti, signore di San Cesario e il genero di questo Gherardo Ariberti detto Roberti, capitano dei balestrieri ducali ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] un poema storico, rimasto incompiuto (1302-1304), che esaltava il ritorno dei Torriani a Milano, avvenuto nel 1302. Albertino Mussato, dietro, incoraggiamento del D., che insieme con il rettore dell'università lo aveva incoronato poeta per la ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] le provincie che al momento facevano parte del regno sabaudo" (Aquarone), lavorò con estrema rapidità intorno alla revisione del codice albertino. Ma il progetto così elaborato e presentato dal C. in forma ufficiosa sia alla Camera sia al Senato nel ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] in minore età (Arch. Turri, 38, n. 6).
Il C. allora sarebbe diretto discendente di uno dei tre fratelli (Guido, Albertino e, appunto, Rolandino) che nel 1185 erano stati investiti dal Barbarossa di beni appartenuti al dominio matildico. Nel ricordato ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...