Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura e ideologie politiche, giungendo a un'idea della critica letteraria sempre permeata di rispetto nei confronti dell'individualità dell'opera. Ha diretto la Letteratura italiana Einaudi (1982-91).
Studioso ...
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BONTEMPELLI, Massimo
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Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] 1963, pp. 237-57;G. Luti, Cronache letterarie,le due guerre, Bari 1966, pp. 146-52 e passim;E. Falqui, Novecento letter., Firenze 1966, passim; L. Baldacci, M. B., Torino 1967; Encicl. dello Spett., II, ad vocem (con ulteriore bibl.).
A. AsorRosa ...
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CAMPANA, Dino
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Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] Buenos Aires. Nei mesi successivi, girovagando quasi sempre a piedi, si recò a Bahia Blanca, Montevideo, Rosario, Santa Rosa, Mendoza, esercitando i mestieri più diversi: il suonatore di triangolo nella marina argentina, lo sterratore, il garzone, lo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi i natali a Napoli nel 1575. I primi anni della sua vita sono oscuri. Raggiunta la giovinezza, lasciò il suo luogo natale probabilmente per motivi economici, peregrinando in Italia per un numero imprecisato ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
AlbertoAsor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] suoi volle vestire l'abito degli eremitani di S. Agostino, mutando il nome di battesimo, Ludovico, in quello di Angelico, per rinnovare la memoria dello zio, p. Angelico Aprosio, che era morto negli agostiniani ...
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BECELLI, Giulio Cesare
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Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] ma già nel 1710 ne usciva, adducendo giusti motivi. Ritornato allo stato laicale, si sposò, e condusse da allora una vita niisera ma dignitosa, sostentandosi con i pochi guadagni tratti dall'insegnamento ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
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Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] fin dalla giovinezza fu attratto da una grande passione per il teatro, al quale, superando incomprensioni e pregiudizi, dedicò tutta la sua vita, come traduttore, interprete dilettante, commediografo, ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
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Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] Carducci negli anni in cui l'insegnamento di questo aveva raggiunto il massimo splendore. Laureatosi nel 1890, dopo aver insegnato per alcuni anni a Mantova, riuscì a ritornare a Bologna, mercé l'interessamento ...
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AMENTA, Niccolò
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Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] momento di grande splendore della giurisprudenza napoletana; ma l'esercizio dell'avvocatura, nel quale fu danneggiato dalla debole costituzione fisica e da una cronica affezione agli occhi, non dovette ...
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BARTOLI, Adolfo
AlbertoAsor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] 1855. Già allora, però, le sue inclinazioni lo portavano a coltivare gli studi storici della letteratura italiana, per cui, quasi per svago, cominciò a trascrivere le lettere del beato G. Colombini, che ...
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pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo al centro di Roma, ecc. (Alberto...
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...