Regista cinematografico (vero nome Alberto de Almeida-Cavalcanti: Rio de Janeiro 1897 - Parigi 1982), di antica origine italiana. Nel cinema d'avanguardia in Francia, esperto scenografo, collaborò con [...] M. L'Herbier e diresse alcuni film importanti come Rien que les heures (1926) e la sua opera migliore En rade (1927), di grande accuratezza ambientale. In Inghilterra produsse varî documentarî fra i migliori ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] [poi sempre cm]) di Charles Sheeler e Paul Strand (più noto come fotografo); in Francia, Rien que les heures (1926) di AlbertoCavalcanti, La Zone (1927, cm) di Georges Lacombe, Études sur Paris (1928) di Sauvage, À propos de Nice (1929, cm) di Jean ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] all'interno di un memorabile film dell'orrore (l'onirico Dead of night, Incubi notturni o Nel cuore della notte, di AlbertoCavalcanti, Charles Crichton, Robert Hamer e Basil Dearden) e presto, grazie a sceneggiatori come Thomas E.B. Clarke e Roger ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] da contrappunto, come interni, la 'sala del laboratorio' (ideata da F. Léger) e la 'sala della resurrezione' (di AlbertoCavalcanti), Mallet-Stevens riuscì a offrire una specie di quintessenza, di idea sublimata della sua a., come un cubismo onirico ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] collaborazioni con cineasti stranieri come lo statunitense Robert J. Flaherty (Industrial Brit-ain, 1931-32) e il brasiliano AlbertoCavalcanti (Coal face, 1935). Nel 1933 il settore Film Unit passò alle dipendenze del GPO (General Post Office), cui ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] due importanti studi, Maristela e Multifilmes. La Vera Cruz operò un salto di qualità: a dirigerla fu chiamato AlbertoCavalcanti, regista di fama mondiale che fece giungere dall'Europa la sua équipe tecnica; le sue produzioni mostravano un chiaro ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] . Alcuni film d'avanguardia, come Cinq minutes de cinéma pur (1926) di Henri Chomette, Rien que les heures (1926) di AlbertoCavalcanti, La marche des machines (1928) di Eugène Deslaw, gli Opus (1921-1925) di Walter Ruttmann, per la prima ragione ...
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Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] Drifters (1929) dello stesso Grierson, The song of Ceylon (1934) di Basil Wright, Coal face (1935) di AlbertoCavalcanti. Nel 1924 i cineasti statunitensi Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack girarono Grass (1925), importante documentario sulla ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] straniere a Roma (1958) di Claudio Gora, I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli, La prima notte (1959) di AlbertoCavalcanti, Un maledetto imbroglio (1959) di Pietro Germi, Il magistrato (1959) di Luigi Zampa, Audace colpo dei soliti ignoti (1959 ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] alla vita e alla segreta bellezza di Parigi, diretto dal fratello Pierre (1906-1988) e da Marcel Duhamel, e supervisionato da AlbertoCavalcanti. Prese poi parte come attore, in piccoli ruoli, a L'âge d'or (1930) di Luis Buñuel e Les amours de ...
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microcellulare
(micro cellulare), s. m. Telefono cellulare di dimensioni molto ridotte. ◆ Gonne corte, calzettoni bianchi alla caviglia, borsoni, pinzette e aria un po’ stralunata, le ragazzine in uniforme scolastica riempiono i metrò di Tokyo...
neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, con il massimo rispetto, che si...