I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] definita in modo netto, emerge altrettanto bene che Pellegrini e Alberto Zajotti — i registi — sono ben decisi a prestarsi come Venezia: proviene dal Museo di etnografia italiana di Villa d’Este a Tivoli, allestito in parte coi materiali prodotti per ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] termini tecnici. A parte la già veduta chiosa d'Alberto Magno ai Praedicamenta, in Aristotele e nei testi medievali 1892), pp. 125-50; La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXIX (1902), pp. 208-17; F. MAZZONI, ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] vicinanza a un'altra "santa nobile" come Beatrice d'Este: un monastero spesso presente nelle ultime volontà dei testatori da Martin da Canal, Les estoires de Venise, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 130-151 (in particolare pp. 146 ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] , "sine suis cercaturis", ad esempio; fra le quattro che tale Alberto Stani continuava a lavorare nel 1210, come già il padre e il modeste. Episodi come il trasferimento in blocco dai marchesi d'Este a S. Cipriano di Murano di 36 mansi a Costa ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] La Regola composta da Dominici era indirizzata a Bartolomea degli Alberti, moglie dell’esiliato Antonio, benefattore dell’Ordine di s. colto segretario dei Bentivoglio e più tardi di Isabella d’Este, erano anche capaci donne di governo. Molte di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa di diversa da questa, venne scelta dal signore di Ferrara, Alberto V d'Este (m. nel 1393), per la facciata del duomo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] con l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non inviarono gli aiuti sperati per la 3, 1887, pp. 172, 177-78.
E. Celani, La venuta di Borso d'Este in Roma l'anno 1471, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 13, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] ’Unione industrie seriche, la FISAC (Fabbriche Italiane di Seterie Alberto Clerici: una ditta milanese con fabbriche per la produzione di l’intero ciclo di produzione tessile. Dopo l’istituzione della D’Este s.a.s. nel 1962, il gruppo iniziò a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] partenza da Roma, l'ambasciatore ordinario Alberto Badoer scriveva che il D. aveva lasciato di sé "honoratissimo et marzo 1598.
Estinguendosi, con la morte senza eredi di Alfonso II d'Este, la casa dei duchi di Ferrara, quel feudo era devoluto alla ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] e alla messa in vendita dell’eredità di Taddeo e Bertoldo d’Este, che i Pisani di Santo Stefano e Santa Maria Zobenigo Cf. S. Zamperetti, I piccoli principi, pp. 333 ss.
10. Alberto Tenenti, The Sense of Space and Time in the Venetian World of the ...
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