L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] , la casa editrice di Giorgio La Pira. Da Assisi a Napoli, da Bari a Padova le case religiose e il sistema dei santuari azione cattolica» – prende il via. Con la presidenza di Alberto Monticone arriva al vertice di Ave Romolo Pietrobelli: egli farà ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] significativi sono il tempio di Possagno voluto da Canova (1819-1830), il duomo . Gioacchino e Anna e S. Alberto a Roma (1980-1984, 1985- doc. 14; C. Magni, I subalpini e il concordato, Padova 1961; P. Bellini, Le leggi ecclesiastiche, cit., pp. 157- ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] 1860, per merito di don Giovanni Battista Piamonte, coadiuvato da don Alberto Cucito e don Angelo Bortoluzzi. Alla morte del Piamonte Roma 1980, passim; A. Favale, Comunità nuove nella Chiesa, Padova 2003, passim.
78 Vale qui la pena ricordare che, a ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] una pratica in uso probabilmente già da mezzo secolo. Si ritiene plausibile l di Piove di Sacco, prov. Padova) e anche come pannello centrale di Chiaravalle (Sermones super Cantica Canticorum, VIII, 5), Alberto Magno (m. nel 1280; De adhaerendo Deo, 9 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Padre, m’impaura: è un luogo dove tu non sei e io da solo senza di te pavento.
Che cosa mi aspetta, chi governa il , pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr. E. Bono, Alzati Orfeo, Milano 1958.
20 M. Luzi, Via ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] rapporti con il mondo, quella di mezzo faceva da snodo tra le une e le altre. Ciascuna accordo tra Pio IX, Carlo Alberto e Leopoldo II per la formazione , in P. Piovani, La teodicea sociale di Rosmini, Padova 1957, Brescia 19972, pp. 421-459.
64 E. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] scudi d'oro. La relativa investitura fu concessa da Filippo II il 27 dicembre. A questo già nunzio straordinario, il vescovo di Padova Niccolò Ormaneto, per sollecitare la nunzi Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] francese, soprattutto con i Cercles d’ouvriers catholiques, organizzati daAlbert De Mun a partire dal 1873. In Italia, francese dei circoli. Tale organizzazione venne creata nel 1889 a Padova col nome di Unione cattolica di studi sociali, ma nella ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , noto anche come Alberto Magno) nacque da famiglia nobile in un villaggio svevo vicino ad Augusta, che allora dipendeva dalla Baviera. Invece d'intraprendere il mestiere delle armi cui era destinato, studiò arti liberali a Padova, dove s'interessò ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] conto di voi".
Partito, il 2 settembre, da Roma, dopo una rapida sosta a Firenze uffle per a Monaco.
Qui lo zelo cattolico d'Alberto lo consolò delle delusioni e dei rifiuti corriero", ad un "servitore" padovano del rappresentante francese presso la ...
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occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...