CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] Preferiva comunque trattenersi in Curia e fece amministrare la diocesi dal vicario generale Albertode Bonocristiano; tale situazione, però, dovette provocare non poche difficoltà se Martino V il 4 dic. 1425 fu costretto a richiamare i diocesani all ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] , infatti, che nel 1354un certo Vannuccio del fu Martino, detto Baldera, cittadino di Perugia, nommava suo esecutore H 29, cc. 253r-271v (rifacimento della Vita ad opera di Alberto "de Alemannia"); Bologna, Bibl. universitaria, ms. 1999: G. Borselli, ...
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GUALTIERO da Lodi, santo
Marina Benedetti
Nacque a Lodi forse negli anni Ottanta del sec. XII da Ariprando "de Garbanis" e da Alessia, i quali, secondo la Vita, prima della sua nascita avevano fatto [...] duecentesca, scritta dal canonico Bongiovanni, fu copiata nel 1386 da Andrea "de Bononis", prete di S. Martino dei Tresseni di Lodi, da un esemplare che era stato in possesso di Alberto "de Bononis", frate minore, che a sua volta lo aveva avuto dai ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo, confinanti con la proprietà della De regimine principum. Di Alberto Magno, il maestro di Tommaso, cita il commento alle Meteore, i libri De la natura de' luoghi, De le proprietadi de li elementi, De ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Digesto Novo sono a Lucca (Bibl. dei Canonici di S. Martino, 355), Tours (Bibl. Publique, 1504), York (Cathedral Libr., 1-2 (1960), pp. 3-75 (sul Tractatus de bannitis); A. Solmi, Alberto da Gandino e il diritto statutario, in Contributi alla storia ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] questo scopo inviò in Inghilterra e Francia il notaio pontificio Alberto da Parma. Il 3 e 5 agosto il papa scrisse Guiraud, Paris 1901-58, ad Indicem; Les registres deMartin IV, a cura di F. Olivier-Martin, Paris 1901-35, ad Indicem;ma vedi anche ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Cominciando dalla morte di Martino V (l'attuale libro G. Mancini,La vita di L. B. Alberti, Firenze 1911,passim; G. Mini,Lo storico F 115 ss.; G. Gayda, prefazione a B. Platina,Liber de vita Christi ac omnium pontificum, in Rerum Italic. Script., 2 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della Francia, capeggiati da Alberto Pio da Carpi e giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di Ind.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontif. da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Ind.; M. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Francesco di Giorgio Martini..., London 1934-35, ad vocem; J. Lavalleye, Juste de Gand peintre de F. de M., Bruxelles-Rome Studi bramanteschi..., Roma 1974, ad vocem; F. Borsi, L. B. Alberti, Milano 1974, pp. 193-199; W. Tommasoli, Note ... su Urbino ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] la porte": 31 dic. 1826): Carlo Alberto avrebbe voluto anche le sue dimissioni dal grado agli Interni trovò posto San Martino. Il C. tenne per legga il breve saggio di H.-D. Lacordaire, De la liberté de l'Italie et de l'Eglise, uscito a Parigi nel '60, ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...