LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] di Gerusalemme Albertodi Avogadro. Ma intorno a questo riferimento iconografico di base sono fiorite sottili varianti di lettura (Scene di 1443, a seguito di una donazione di Giovanni Amerigo Benci.
Pochi anni dopo la tavola diMonaco, il L. tornò ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di pittura, sotto la guida di un ritrattista greco proveniente dall'accademia diMonaco. Altrettanto precoce fu l'evoluzione artistica del fratello Andrea (noto, dal 1914, con lo pseudonimo diAlberto Savinio) che all'età di catal., 1981, II, p. 28). ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] di un nuovo assetto istituzionale. Nel 1196 gli abitanti di L. ottennero dal vescovo Albertodi une théologie, une morale, in Liège. Histoire d'une église, II, Strasbourg 1994, coll. 2-19; J.P. Delville, Sous splendido Breviario diMonaco (Bayer. ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] nelle regole dettate per il suo monastero, proibì ai monacidi possedere altar pallae di seta decorate con oro e gemme. Gli esempi più . di Berna (Bernisches Historisches Mus.), proveniente dal monastero di Königsfelden e donato dal conte AlbertoII d ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] altre fonti in: Gutberlet, 1935, p. 245). In un evangeliario (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 4454, c. 194v), databile verso il di a. costituisce la caratteristica dei c.d. aquilini, i grossi di Merano dei conti del Tirolo Mainardo II e AlbertoII ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] ital., II (1885), pp. 689-749; Id., Ein Brief von F. D., in Der Kunstfreund, 1885, 9, pp. 129-134; F. Harck, Gli affreschi del palazzo di Schifanoia [1884], Ferrara 1886, passim; G. Morelli, Le opere dei maestri ital. nelle gallerie diMonaco, Dresda ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] trova un tramite preciso nel pensiero diAlberto Magno (De somno et vigilia, di vescovo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 826, del 1395) o dimonaco, come nelle formelle del campanile di -492; R. Ghirshman, Iran, II, Parther und Sasaniden, München 1962 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] pale d'altare di Finale Emilia, vicine ai modi cignaneschi: il dipinto raffigurante i Ss. Pietro, Paolo, Alberto, Lucrezia nella .
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano, poi quelli ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] diMonacodi confronti con le miniature di Siena, che L. abbia disegnato le illustrazioni dell'Aesopus moralisatus edito a Verona da Giovanni e Alberto La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, a cura di M. Lucco, II, Milano 1990, pp. 754 s.; S. ...
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ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] 'a sala' dell'abbazia cistercense di Zwettl (1343); AlbertoII fondò inoltre nel 1330 la certosa di Gaming. La committenza dei duchi per del breviario di Federico III, di origini morave, così chiamato per un manoscritto oggi conservato a Monaco (Bayer ...
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