CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Noi riceveremo le nostre costituzioni da Ferdinando, da Carlo Alberto, da Leopoldo, e la ricevemmo da Pio, non V-VII, Firenze 1930-1934, ad Indices; G. Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1932, 1, pp. 423 ss.; II, pp. 462 ss.; G. D. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] i migliori intellettuali della corte estense, nella casa dell'umanista Alberto Lollio.
Morì il 24 apr. 1541, lasciando in eredità et familiar. libri XVI…, "studioet impensis Martini Geysslingers", Ambergae 1608). E tuttavia rimane difficile ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva il G. nel Corriere 82, e l'altra a cura di F. Martini, Torino-Roma 1891, entrambe incomplete; inoltre, F. Martini, Due dell'Estrema: il G. e il Brofferio ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] Anna d’Orléans (ora camera da letto di Carlo Alberto). A conclusione di questa prima parte dei lavori il in L’impegno e la conoscenza. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di F. Pedrocco - A. Craievich, Verona 2009, pp. 254- ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] che condivise con i giovani allievi Lenzi, Ugolino Martelli, Alberto del Bene e Carlo di Ruberto Strozzi, Varchi approfondì di San Gavino, ma dovette in seguito ricorrere ancora all’aiuto di Martini, che lo ospitò per qualche tempo a Pisa, dopo che l’ ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , e con Ennio Calabria, Fernando Farulli, Alberto Gianquinto, Piero Guccione e i tre critici irreverence (catal.), New York 1995; Arte in lotta… (catal., Rimini), a cura di L. Martini, Roma 1996; L’Elegia di Ulisse: un’opera di U. A., a cura di R. ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] un'esecuzione per il principe elettore di Baviera, Carlo Alberto, per la quale il L. ricevette 12 fiorini (in particolare la lettera di Le Cène del dicembre 1741, la risposta di Martini del gennaio 1742, e la lettera del L. del luglio 1748, in ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] a Giovanni Gabrieli.
La testimonianza del carmelitano Alberto Draghi, che nei Dialoghi tre della poesia scenica M. fu pagato per il lavoro prestato in quel mese ai Farnese (Martini, p. 422), per cui l’eventuale tappa a Mantova deve collocarsi ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] certo favorita dall'ambiente culturale senese dove, con Simone Martini, l'arte del ritratto era riapparsa.Ai primordi della di scuola lombarda) prima del 1404. Maconi ne fece dono ad Alberto IV d'Asburgo (m. nel 1404), guadagnato alla causa per il ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] talvolta con rattenuta indignazione il comportamento degli emissari di Carlo Alberto, preoccupati esclusivamente di ottenere dichiarazioni di fedeltà o di dedizione prima (con la missione Martini, mentre i combattimenti in città erano ancora in corso ...
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empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...