Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] come Mario Alicata, Michelangelo Antonioni, Giorgio de Santillana, Antonio Giolitti, Renato Guttuso, Pietro Ingrao, AlbertoMoravia, Elsa Morante, Giancarlo Pajetta, Gillo Pontecorvo, Giorgio Napolitano e Antonello Trombadori. In casa Cardona ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] il poeta, incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo De Benedetti. Frequentava anche AlbertoMoravia, Elsa Morante, Ennio Flaiano, Federico Fellini, Francesco Rosi e altri.
L’Istituto di neuropsichiatria infantile, 1960-1989 ...
Leggi Tutto
MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...]
L’incontro con Silone
Gli anni Sessanta, dunque, furono segnati da intensi e significativi rapporti: Cesare Zavattini, AlbertoMoravia e soprattutto Ignazio Silone, che la tenne impegnata nella redazione di un’ampia monografia, L’opera di Ignazio ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] intesa a causa del rifiuto a condividere il progetto), Pasolini, Cancogni, Caproni, Calvino, oltre ad AlbertoMoravia, Francesco Leonetti, Enzo Enriques Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, Alessandro Parronchi e altri ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] .
Critico verso l’ideologia dell’impegno assunta dalla rivista Nuovi Argomenti fondata a Roma nel 1953 da AlbertoMoravia e Alberto Carocci, manifestò dubbi anche nei confronti dell’eccessivo filoermetismo manifestato dal mensile di letteratura e d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] suoi rapporti, anche conflittuali, con l’individuo (tra gli altri ricordiamo Carlo Emilio Gadda, Elio Vittorini, AlbertoMoravia, Cesare Pavese e Vasco Pratolini). L’oppressivo e stagnante contesto sociale e intellettuale italiano viene ritratto nel ...
Leggi Tutto
OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] varietà di voci. Nelle sue riviste seppe valorizzare giovani talenti letterari e giornalistici, fra cui Pietro Pancrazi, AlbertoMoravia, Guido Piovene, Giovanni Comisso, Maria Bellonci, Diego Valeri; così come, in precedenza, nel Corriere aveva dato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] . L’esistenzialismo eserciterà un notevole fascino su molte generazioni di scrittori, anche un romanziere italiano come AlbertoMoravia risentirà profondamente dell’influsso sartiano nella scrittura del suo romanzo del 1960, La noia e anche prima ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strumenti prediletti tanto dai raffinati autori del modernismo quanto dalle avanguardie [...] la rivista “Botteghe oscure”, il periodico di vocazione più spiccatamente internazionale del secondo dopoguerra, mentre Alberto Carocci e AlbertoMoravia cominciano a pubblicare nel 1953 “Nuovi Argomenti”, una delle riviste più longeve del nostro ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] , vide vincitore Tempo di uccidere di Ennio Flaiano su una rosa di partecipanti di altissimo livello, fra i quali AlbertoMoravia con La romana, Vasco Pratolini con Cronache di poveri amanti, Cesare Pavese con Il compagno, Anna Banti con Artemisia ...
Leggi Tutto
autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...