POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Bologna. Specificamente, Poggetto acquistò la proprietà di Alberto Conoscenti e una casa vicina appartenente ai Castelli di una delle sue sorelle. Solo il gisant acefalo della sua tomba, decorato con il suo blasone, resta ancora oggi presso il comune ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] a Parigi e in Polonia nel 1556, al servizio di Alberto di Prussia nel 1557, in Moldavia come cancelliere dell' guerre di religione in Francia. là sepolto nel duomo, nella stessa tomba della madre, Margherita Isacchi, morta a 78 anni, il 12 ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] della notorietà.
Per lenire il dolore, rimanendo vicino alla tomba della giovane moglie, si fece trasferire come docente a di altri testi (per es. Angela) e trattava con Alberto Mondadori il trasferimento di alcuni nelle sue collane. Nel 1965 La ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di Matteo Rosso Orsini e, probabilmente, Giovanni di Alberto Normanni) e dalla promozione cardinalizia di Giacomo (1261). di Niccolò III. Durante il pontificato di Paolo III, la tomba fu smantellata: le spoglie ed il gisant del papa (unico resto ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ). Questo afflusso è caratteristico dell'India sin da tempo, si può dire, immemorabile, tanto che la si è chiamata la tomba dell'oro anche perché nella massima parte questo, una volta entrato, resta infruttifero non solo presso i principi e i nababbi ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] sacrale era considerato così tipico nel rito nuziale che sulla tomba degli adulti morti celibi veniva scolpita l'immagine di una lo pone però nel novero dei sette sacramenti. Il glossatore Alberto di Morra (papa Gregorio VIII nel 1187) è isolato ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] meno. La morbosa smania di scrivere l'"accompagnerà [prevede] sino alla tomba". Non lo studio a fondo di tutta una vita per un'opera da entrambi sciorinata, soprattutto Giuseppe de Luca e Alberto Vecchi. Ciò per l'informazione. Quanto all ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e la Boemia. Quando, nel gennaio del 1742, Carlo Alberto di Baviera fu incoronato imperatore con il nome di Carlo VII ma soltanto dieci mesi più tardi raggiunse il suo predecessore nella tomba. Alla brevità del dogado e alla malattia, che lo colpì ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] esistenza. Perciò fa apporre sulle sue case e sulla tomba l'iscrizione: "RURA, DOMUS, NUMMI, FELIX HINC Dal comune alla corte rinascimentale, in Letteratura italiana, a cura di Alberto Asor Rosa, I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] libri per que' fanatici che porgon voti alla tomba del ginevrino senza intenderlo" (17). Forse Pietro finalmente venuta di moda, come volea ragione", scrive nel marzo 1769 Alberto Fortis (178): certo per qualche anno a Venezia l'agricoltura è ...
Leggi Tutto
immane
(ant. inmane) agg. [dal lat. immanis «crudele», poi «gigantesco», comp. di in-2 e manus «buono»]. – Smisurato, di enorme grandezza: corpo, statura i.; l’i. gigante; più spesso di fatto, azione, comportamento, e, nell’uso letter. e ant.,...
quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli elementi o categorie di elementi (persone,...