CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] impresario teatrale. Dal 1797 al teatro La Fenice, Alberto avrebbe avuto il merito di far debuttare la diciassettenne moglie del C., Camilla Baglioni (n. 1773); dei due figli, Alberto (1801-1863) fuarchitetto, autore di un Traité de la construction ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] piemontesi, passando in seguito a recitare in compagnie di prosa tra cui quella di R. Solari (1905), Italia Vitaliani, A. Betrone, L. Picasso ed E. Della Guardia - E. Paladini. Poiché possedeva una bella ...
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Piccioni, Piero (propr. Gian Piero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Torino il 6 dicembre 1921. Ricordato essenzialmente come musicista dei film interpretati e diretti da Alberto Sordi e per il ritmo [...] 'ultimo ricco di citazioni musicali latinoamericane.
L'altro nome cui la musica di P. è legata a filo doppio è quello di Alberto Sordi. Un sodalizio nato con il Sordi attore e proseguito, fin dal debutto dietro la macchina da presa (Fumo di Londra ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] dei teatri, 25 maggio 1935; L. D'Ambra, Il dramma nella vita e nell'arte di S. D., ibid.; I. Ciotti, Ricordando Alberto Donaudy, in Retroscena, ott.-dic. 1941; R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica (1911-1932), II, Torino 1952, pp. 202 s., 360 ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] dal 1868 al 1872 sotto la guida di Stefano Ronchetti Monteviti per la composizione e di G. Rampazzini per il violino, avendo come insegnanti anche E. Cavallini, E. Praga e lo stesso Mazzucato. Già nel ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] (Milano, maggio 1949).
Al teatro musicale tornò con La gita in campagna, un atto unico su un libretto che Alberto Moravia aveva tratto dal proprio racconto Andare verso il popolo. Rappresentato alla Scala il 25 marzo 1954 (direzione di Sanzogno ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] nella sua città sotto la guida di Alberto Gregori per il pianoforte e di Giovanni Battista Rabitti per l’armonia e la composizione. Questi, già allievo di Bonifazio Asioli e Stanislao Mattei, grazie ai suoi contatti con la nobiltà di Marsiglia, dove ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] 1583, 1, p. 179). Figlio di Camillo di Filippo Alberto e di Argentina di Pier Antonio de' Bardi, venne addestrato alle amú, ma ricevette anche una raffinata educazione umanistica.
Dové superare in gioventù burrascose vicende. Nel 1552 subì tre ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] 1573, veniva nominato "gentiluomo di camera" (Kammerherr) dal duca Alberto V, al quale due anni dopo dedicava Il secondo libro de madrigali a cinque voci de floridi virtuosi del serenissimo ducca (sic) di Baviera con uno à dieci (Venezia, erede di G. ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] e C. De Nardis e pianoforte con B. Cesi. Durante gli anni di conservatorio, conobbe il violinista Alberto Curci, instaurando con lui un rapporto di amicizia che divenne nel tempo un sodalizio musicale. Conseguito il diploma in pianoforte (1904), ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...