MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] al poggio" nell'appartamento di Madama.
Nel 1650 il M. aveva stimato numerosi quadri descritti nell'inventario dei beni di Alberto Viani, figlio del pittore cremonese Antonio Maria, e di B. Tasca (Pastore).
Benché risulti licenziato dai Gonzaga nel ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] a Perugia (cfr. Rossi, p. 251 n. 2, e Fabriczy, p. 140). Forse fu il B. che nel 1489 riparò uno stemma di Alberto Leoncini nel palazzo comunale di Amelia ed eseguì un lavabo già nel palazzo perugino dei Priori (Marquand, pp. 22, 25).
Il B. era a ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] sull'area dell'antica chiesa di S. Caterina nella strada omonima (1829); gli adattamenti in strada Carlo Alberto (1836) fino alla sistemazione della facciata di Agostino Monticelli in strada Nuovissima (1840), tutte opere ancora conservate ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] alle informazioni che gli provengono dalla rivista bolognese Raccolta, dove si pubblicano i testi di vari esponenti del movimento (Alberto Savinio, Filippo De Pisis, Carlo Carrà). In quest’epoca l’artista crea nature morte in cui compaiono manichini ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] le nuove aspirazioni borghesi dell'Italia degli anni Cinquanta. Curò poi le ambientazioni gogoliane di Il cappotto (1952) di Alberto Lattuada e La passeggiata (1953) di Renato Rascel. Ma la sua fama è legata soprattutto alla chiave realista di ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] soffitto della chiesa di S. Francesco da Paola, un S. Giuseppe nella stessa chiesa (N. Roisecco, II, p. 475) e un S. Alberto che cura gli infermi in S. Maria di Montesanto (B. De Dominici, IV, p. 555).
Soltanto la prima di queste opere è pervenuta ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] "de... soi figlioli" (cfr. Manaresi). Tommasino iniziò anche il coro di S. Francesco a Ferrara, finito poi dai figli Arduino e Alberto (cfr. Zucchini, p. 137). Da un rogito di Giovanni Jacobelli, del 17 febbr. 1423, sappiamo che egli era morto prima ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] 10° sec. e riedificata dopo un incendio (1166; chiostro 13°-14° sec.).
Pace di R. Conclusa nell’estate 1355 tra il duca Alberto II d’Austria e gli Svizzeri, pose termine alla guerra scoppiata l’anno precedente.
Tregua di R. Fu stipulata nel 1684 tra ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] pensiero e di propaganda. Lì venne prodotta la curiosa tavola con tutti i santi e i beati domenicani (a eccezione di Alberto Magno) in ranghi ordinati attorno a Cristo e alla Vergine: la tavola è meno aridamente didascalica di quanto possa apparire ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] nel dicembre partì per Parigi in occasione di un viaggio organizzato dalla Gioventù comunista. A Parigi furono accolti da Alberto Magnelli e si recarono da Gildo Caputo, intorno a cui gravitava la Nuova Scuola di Parigi. Nelle settimane parigine ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...