EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] Michele a Roma. Dal 1840 fu guardia nobile e dal 1858 fu ammesso all'Accademia dei Quiriti. Ebbe quattro figli: Zaira, Alberto, Erulo e Bianca.
L'E., unico fra i fratelli, scelse decisamente la via dell'arte, divenendo il capostipite di una famiglia ...
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DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] del già famoso Lorenzo. Questi, infatti, lo sollecitò a sviluppare, attraverso un assiduo esercizio nello studio di via Carlo Alberto 36 a Torino, la sua sensibilità artistica e un'istintiva capacità di autodidatta.
Dopo una serie di copie da opere ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] lei ebbe due figlie, Anna Maria e Teresa (Venuti, p. XXXI).
L'H. morì a Livorno il 17 ag. 1644 (Bulgari, p. 9).
Alberto, figlio di Johann e di Margherita Corradini, nacque a Roma il 10 ott. 1620. Sposò intorno al 1640 Marta Agucchi, sorella della sua ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del 1666 (ibid., p. 275). Fra i suoi congiunti si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
Le biografie, a partire da quella paradigmatica e contemporanea di Zani ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] sostenuto dal re.
Tra le principali opere che il G. eseguì nelle dimore sabaude fino al 1850, anno della morte di Carlo Alberto, si ricordano: i beati Umberto e Bonifazio per la sala del Consiglio di palazzo reale a Torino (1837); l'affresco con tema ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Secondo la tradizione, avrebbe fatto per qualche tempo il soldato; ma già dal 1537 lo troviamo a dipingere con Alberto Fontana, alle Beccherie di Modena, affreschi (ora nella Galleria Estense) con S. Geminiano, allegorie della Vendemmia, della Fede e ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] gruppi - tra cui una Strage degli Innocenti (1852), Il Diluvio (1853), Il Giudizio universale (1854), il Monumento di Carlo Alberto per la villa di Agliè, la statua del Generale Guglielmo Pepe (1858) per i giardini pubblici di Torino, il bassorilievo ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] , nel 1392 riparò la tribuna della chiesa di S. Francesco dove costruì anche una cappella per sé, a proprie spese, ed una per Alberto d'Este. Su invito di Francesco Gonzaga, diede i disegni per il castello di Mantova (1395), dove poi si recò forse a ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] a Trapani; e ancora, nel 1760, quando il L. lavorò alla pala con la Madonna di Trapani fra i ss. Nicolò e Alberto per la chiesa del Crocifisso a Calatafimi, progettata da Amico tra il 1741 e il 1754.
Con i carmelitani dell'Annunziata di Trapani i ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] del disegno, presso la quale avrebbe ricoperto nel 1652 la carica di console (Balzano, 1988). Nel 1632 morì il suo protettore, Alberto de' Bardi (Gregori, 1986, III, p. 87), ma il F. rimase ancora legato per qualche tempo a questa famiglia, secondo ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...