FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] di acquisto", garantendo - già dalle sue prime esperienze al timone del gruppo, condivise con il cognato Giorgio (l'altro, Alberto, aveva già lasciato la Mondadori e fondato il Saggiatore) - un rapporto di assoluta coerenza e continuità con la linea ...
Leggi Tutto
PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] Gino), che Parea accolse con affetto pari a quello riservato ai due figli naturali nati dal matrimonio, Bianca (1903) e Alberto (1905).
Negli anni successivi si concentrò su alcune imprese metalmeccaniche come le Officine f.lli Diatto, di cui divenne ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] Archivio di Stato di Roma. Anche questa sollecitazione era tuttavia destinata a rimanere inascoltata: soltanto nel 1947 Alberto Canaletti Gaudenti, in appendice al suo saggio su La politica agraria ed annonaria dello Stato pontificio da Benedetto ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] 180.000 lire.
Nel febbraio 1821 giunse a Torino, dove restò per una settimana circa e riuscì a incontrare Carlo Alberto in un celebre colloquio, nel corso del quale il principe di Carignano espresse i suoi dubbi sulla reale consistenza dell’appoggio ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] il titolo di duca di Galliera, che gli fu conferito da papa Gregorio XVI il 18 sett. 1838 e riconosciuto da Carlo Alberto il 18 luglio 1843.
In Italia come in Francia, però, più che gli investimenti immobiliari ad attirare il D. erano le speculazioni ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] sede di Napoli del Banco di Roma.
Ancora, dal 1919, fu – insieme ad altri otto membri tra cui Stringher, Alberto Beneduce e Nicola Miraglia – nel Consiglio dell’Opera Nazionale Combattenti, ente istituito nel 1917 con la duplice finalità di riavviare ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] deteneva l'80% della società), utilizzati, fra l'altro, per la costruzione del ponte di Neuilly a Parigi, delle dighe del canale Alberto nel Belgio, dei porti di Orano e di Alessandria di Egitto e della diga di Mixniz in Austria.
La guerra di Etiopia ...
Leggi Tutto
GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] .
Non si hanno notizie del G. posteriori al 24 luglio 1498. La morte avvenne prima del 22 maggio 1500, quando Alberto Capitani de Inzago, creditore del G., rilasciò quietanza di pagamento agli eredi dello stampatore.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] queste occasioni fu al centro di un tentativo di mediazione, nella prospettiva di una monarchia democratica nazionale, tra Carlo Alberto e lo stesso Manin, cui si offriva un portafoglio ministeriale a Torino.
Nel 1849 espatriò in Francia e lì seppe ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] anche con i Savoia (nel 1872 la nipote Bianca sposerà il figlio morganatico del re d'Italia, il conte di Mirafiori Emanuele Alberto).
Tuttavia il L. non negò mai l'origine della sua ricchezza e anzi incaricò il giovane M. Tabarrini di illustrare con ...
Leggi Tutto
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...