BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Pazzi. Partecipò anche alla vita delle compagnie religiose (per esempio di S. Benedetto Bianco e Nero, di S. Alberto, di S. Bastiano della Congregazione della dottrina cristiana di S. Francesco) con prediche e altri interventi. Continuò naturalmente ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] in modo assai spregiudicato una vendita straordinaria di indulgenze, frutto di un accordo fra Leone X, il primate di Germania Alberto di Magonza e la banca Fugger, L. intervenne: il 31 ott. 1517 rese pubbliche le 95 tesi, considerate l’atto ...
Leggi Tutto
LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] al catalano Pietro Serra, cancelliere del Regno e stretto collaboratore del Montblanc, mentre il Bonito fu sostituito con il catalano Alberto di Villamarino.
Il 20 giugno 1392, rispondendo al Senato romano che gli aveva scritto in favore del L., il ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] vescovo di Asti. Tra i nipoti, per i quali il C. chiese ed ottenne prebende in Inghilterra e in Spagna, vi sono Alberto e Bonifacio di Cocconato (in seguito canonici ad Asti), Raniero di Cocconato, e un Uberto, fratello di Oddone conte di Valperga ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Chig. G. VIII. 235), che reca una sua nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo nomina senatore, con una solenne cerimonia. Rientrato a Padova, il 4 ...
Leggi Tutto
ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] piemontese, per sostituire l'incaricato d'affari can. C. Sacconi, e iniziava così la sua missione diplomatica presso Carlo Alberto, che gli manifestò la sua fiducia. Si legò anche di cordiale amicizia col conte Clemente Solaro della Margarita, che ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] l'attività romana del fratello Luca Bartolomeo (1518).
Sempre a Roma, con un amico dell'Armellini, il notaio apostolico Alberto Serra, stipulò nel 1524 (4 giugno) il contratto per un medaglione invetriato policromo raffigurante la Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] concessi dal pontefice per la difesa di Nizza dai Turchi. Il 24 ott. 1545 glivenne conferita, unitamente al governatore di Vercelli Alberto Bobba (la cui lealtà fu lodata dallo stesso C. in una sua lettera), la direzione dell'ospedale di S. Andrea di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] il ruolo egemone assunto dai gesuiti in Piemonte nel campo dell'istruzione. Anche la vicinanza del G. all'erede al trono Carlo Alberto non fu ben vista negli ambienti laici al pari delle altre mansioni a lui affidate, quali il recupero dei beni della ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] dottrine filosofiche presenti nella Commedia erano spesso autori lontani da s. Tommaso come, per esempio, s. Bonaventura, s. Alberto Magno, ma anche Averroè e commentatori averroisti di Aristotele. Per Palmieri la scelta di assimilare il pensiero di ...
Leggi Tutto
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...