DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] Narducci, Milano 1865.
Fonti e Bibl.: G. Dati, Libro segreto, a c. di G. Gargiolli, Bologna 1840, passim; Commissioni di R. Degli Albizzi, I,Firenze 1867, pp. 291-322 passim; F. Rinuccini, Ricordi stor., a cura di G. Aiazzi, Firenze 1840, p. LVI; per ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] straniere.
Anche l'I. aderì a questo gruppo e ne divenne, con i cardinali P. Ottoboni, D. Azzolini e G.F. Albizzi uno degli esponenti di maggiore spicco. Le motivazioni che indussero l'I. ad aderire alla fazione non sono del tutto chiarite dalle ...
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BALDINI, Vittorio
Alfredo Cioni
Scarse notizie si hanno sulla sua origine (fu veneziano o forse lombardo), né si conosce la data del suo definitivo trasferimento a Ferrara, ma è certo che nel 1566 aveva [...] con Virginia de' Medici. Nel 1587 stampò il Re Torrismondo e quella Lettera consolatoria all'Ambasciatrice di Toscana (Dorotea degli Albizzi) composta dal Tasso in occasione della morte del marito di lei; nel 1605 diede la prima edizione del Monte ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] , il 25 ott. 1393, ripeté con maggiore rigore i bandi contro i membri di casa Alberti. Il vincitore Maso degli Albizzi, gonfaloniere di giustizia, stabili Rodi come residenza a vita dell'A., mentre confinò per dieci anni il figlio di lui Giovanni ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] 1372). Ma le fazioni fiorentine si servirono di questo affare (e dell'aiuto che si voleva prestato agli Ubaldini e agli Albizzi) nelle loro rivalità interne. Perciò Gregorio XI, con l'intenzione di calmare gli animi, notificò il 30 ott. 1373 all'E ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] attirarono per tutta la vita l'astio della fazione filogesuita, guidata dal cardinale titolare del S. Ufficio F. Albizzi: causa insieme con l'azione dell'ambasciata francese, del suo mancato avanzamento nella carriera ecclesiastica, compresa la non ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] ad Avignone e il passo fu rinnovato un po' più tardi, a quanto pare, da un altro suo parente, Piero degli Albizzi, capo del gruppo dei guelfi fiorentini.
Sei mesi dopo la nomina partecipò al suo primo conclave. Da allora la biografia del C ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] , e, da consultore del S. Uffizio, fu forse ascoltato dai membri domenicani del gruppo creato dall’assessore Francesco Albizzi per stilare la costituzione Cum occasione di Innocenzo X, che nel 1653 condannò cinque proposizioni gianseniste. Nel 1651 ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] nei limiti dell'autonomia concessa.
Sposò in seconde nozze, dopo vicende sentimentali piuttosto intricate, la marchesa Maria Albizzi, con la quale ebbe quattordici anni di "coniugio infruttifero". Morirono entrambi a Loreto (prov. di Ancona) nel ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] maggiori uffici; nel 1393 si qualificò nelle nuove elezioni che segnarono l'affermazione del partito legato alla consorteria degli Albizzi. Nel 1395, dal 1° settembre, divenne nuovamente console dell'arte del cambio e, ancora, dal 1° sett. 1397. Dal ...
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albizzia
albìzzia s. f. [lat. scient. Albizzia, dal nome di Filippo degli Àlbizzi che nel 1749 la introdusse da Costantinopoli in Toscana]. – Genere di piante della famiglia leguminose mimosacee, affine al genere Acacia; comprende una cinquantina...
mimosacee
mimosàcee s. f. pl. [lat. scient. Mimosaceae, dal nome del genere Mimosa «mimosa»]. – Famiglia di piante leguminose comprendente specie legnose arboree o arbustive e poche altre erbacee, con foglie di solito pennate e spesso con...