qal‛a Vocabolo arabo («rocca, fortezza») entrato anche nel persiano e nel turco, utilizzato di frequente nella toponomastica di molti paesi musulmani. Dalla forma qal‛at, che esso può assumere quando [...] siciliani e spagnoli: per es., Qal‛at Fī-mī «la rocca d’Eufemio» (Calatafimi), Qal‛at al-Balūṭ «la rocca delle querce» (Caltabellotta) ecc. Uguale origine ha il toponimo Alcalá, in cui il termine q. è preceduto dall’articolo arabo al (al-qala). ...
Leggi Tutto
NÚÑEZ de TOLEDO y GUZMÁN, Fernando
Salvatore Battaglia
Umanista e poligrafo spagnolo, nato a Valladolid intorno al 1475, morto a Salamanca nel 1553. Al nome del padre, che ricoprì varie cariche alla [...] di S. Clemente a Bologna (1490); ritornato in patria, fu precettore, editore e maestro di retorica all'università di Alcalá, finché a Salamanca successe nella cattedra di greco al Nebrija (1523). Trascorse il resto della sua vita in una fecondissima ...
Leggi Tutto
Scultore (Burgos 1490 circa - Carrara 1520). In gioventù fu a Firenze, dove guardò all'opera di A. Sansovino e del giovane Michelangelo. Stabilitosi a Barcellona nel 1515, ripartì nel 1519 per l'Italia, [...] (su progetto di D. Fancelli e Gerolamo da S. Croce) del monumento sepolcrale del card. F. Jiménez de Cisneros, nella cattedrale di Alcalá de Henares, terminato, dopo la sua morte, da Pietro da Carona; il monumento di re Filippo e di Giovanna la Pazza ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] enmendar» (Longhurst, 1958, p. 115). L’opera uscì anonima nel gennaio del 1529, edita dal tipografo dell’Università di Alcalá Miguel de Eguía. Tuttavia, nell’agosto di quell’anno Manrique ordinò agli inquisitori di cercare e confiscare tutte le copie ...
Leggi Tutto
PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] morto prematuramente nella battaglia di Nördlingen, intraprese gli studi di diritto e li perfezionò nella prestigiosa Università di Alcalá.
Passò poi in Italia e, su presentazione del cardinale infante Ferdinando d’Austria, arcivescovo di Toledo, nel ...
Leggi Tutto
Scultore (Porto 1588 - Madrid 1683), può essere considerato il tramite tra la grande tradizione scultoria di Valladolid, dove probabilmente studiò, e quella della capitale spagnola, dove si stabilì nel [...] tra vigoroso realismo e sobrietà di forme classiche. La prima opera datata (1624) è un S. Ignazio per i gesuiti di Alcalá de Henares; intorno al 1632 eseguì la Vergine del Rosario (Lisbona, S. Domingos de Benfica), dai toni teneri e profondamente ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato a Ronda (Málaga) il 28 dicembre 1550, morto a Madrid nel 1624. Terminati gli studî all'università di Salamanca (1574), vagabondò durante quattro anni per la Spagna, sospinto da [...] dell'Ariosto e del Tasso, gli Argensolas, il Góngora, e fosse anche favorito da potenti signori, quali il duca di Lerma, di Alcalá e il conte di Lemos, di cui fu scudiero a Valladolid. Nel 1578 passò in Italia non senza peripezie, poiché fu fatto ...
Leggi Tutto
RAFFAELLO da Montelupo
Luigia Mlaria Tosi
Raffaele Sinibaldi detto R. da M., scultore e architetto, figlio di Baccio, nato circa il 1505, morì a Orvieto nel 1566. Si formò seguendo Baccio da Montelupo [...] da Fiesole, ad alcune opere che andarono in Spagna (fra l'altro eseguì i Ss. Padri per la tomba del cardinale Ximenes in Alcalá de Henares). Dal 1521 al 1523 fu aiuto del padre nei lavori per la tomba Gigli di S. Michele in Lucca, di cui rimane ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] degli Asburgo, e culturalmente tra il Rinascimento maturo e lo svilupparsi del barocco.
L’opera poetica e teatrale
Nato ad Alcalá de Henares nel 1547 e figlio di un chirurgo/barbiere, forse di origine ebrea, e sempre alle prese con difficoltà ...
Leggi Tutto
Pittore, forse d'origine francese, vissuto tra la fine del '400 e i primi del '500. Si formò in molta parte alla scuola fiorentina, più particolarmente a quella del Ghirlandaio, e fu tra i propagatori [...] della cattedrale di Toledo (1499). Circa il 1500 dipinse, per incarico del cardinal Cisneros, il Paraninfo dell'università di Alcalá. Ma la sua fama è dovuta principalmente alla serie di pitture murali della sala capitolare di Toledo, dove gli sono ...
Leggi Tutto
alcali
àlcali s. m. [dall’arabo al-qalī «potassa»]. – In chimica, nome (anche a. caustici) degli idrati dei metalli alcalini; a. volatile, l’idrato di ammonio, così chiamato perché, a differenza dei precedenti, volatilizza col calore; a. terrosi,...
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...