Medico, nato il 29 agosto 1851 a Tocco Casauria (Chieti), morto il 26 gennaio 1918 a Pavia, ove copriva la cattedra di medicina legale fin dal 1886. Fu minuzioso e coscienzioso ricercatore, instancabile [...] ricerche medico-legali (Milano 1887); Il segreto professionale (Milano 1887); Sulla prova fisiologica negli avvelenamenti per alcaloidi midriatici (Reggio Emilia 1891); Sulla questione delle concause (Pavia 1893); Lo stato fetale dei pulmoni nelle ...
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Clinico, nato a Genova il 25 novembre 1863, fu allievo di Guido Baccelli e suo collaboratore negli studî sulla malaria. Nel 1896 divenne primario degli ospedali di Roma, ebbe poi la cattedra di patologia [...] numerose memorie cliniche vanno notate quelle sulla malaria cronica (1924), sull'insulina nella terapia del diabete (1924), sugli alcaloidi della china (1927).
Bibl.: La clinica medica di Roma nel primo decennio di direzione del professor V. Ascoli ...
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PEYOTLE o Pellote
Fabrizio Cortesi
Con questi nomi e con quello di mescal buttons s'indica la droga fornita da una specie di Cactacea che secondo Schumann è l'Echinocactus Williamsii Lem., secondo Lewin [...] religiose per procurarsi un'ebbrezza con visioni allucinatorie allietate da vivaci e splendidi colori. In essa sono contenuti sette alcaloidi dei quali il più importante è la mescalina (tossica, 0,9%): seguono l'anhalonina (tossica, 0,25%), la ...
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Pianta annua della famiglia Leguminose-Papilionate con fusti eretti ramosi (3-8 dm.) foglie composte trifogliolate con foglioline bislunghe obovate; fiori solitarî o a coppie quasi sessili, bianco-giallastri; [...] un odore e un sapore disgustosi: è usata come pianta da sovescio. I suoi semi, che contengono mucillagine, olio etereo e gli alcaloidi trigonellina e colina, sono usati in alcuni paesi in medicina e in veterinaria nei catarri delle vie respiratorie. ...
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RANUNCOLACEE (lat. scient. Ranunculaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, con fiori aciclici o emiciclici, raramente ciclici, aploclamidi o eteroclamidi, nel primo caso [...] , raramente hanno tre nuclei. Sono erbe annue o perenni, per lo più munite di foglie divise; molte specie contengono alcaloidi, hanno sapore acre e sono velenose.
Le Ranuncolacee comprendono 1200 specie, che vivono dalle regioni temperate alle fredde ...
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Biologia
In fisiologia, la funzione propria degli organi ghiandolari, di gruppi di cellule e talora di cellule isolate, che consiste nell’elaborazione o nella liberazione di particolari sostanze utili [...] prodotti del metabolismo che non hanno ulteriore impiego nella fisiologia della pianta (come gomme, mucillagini, oli essenziali, alcaloidi, cristalli di ossalato di calcio ecc.), ma che possono essere utili nella vita di relazione (difesa contro gli ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] esistenti in vari organismi tra m. e riproduzione.
Le sostanze vegetali secondarie comprendono numerosi composti chimici (alcaloidi, chinoni, oli essenziali, glicosidi, flavoni, rafidi); per molto tempo queste sostanze sono state considerate come ...
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È l'effetto sugli organismi viventi di sostanze dette veleni (lat. venenum) che, agendo su elementi del corpo o su loro prodotti, ne impediscono il regolare funzionamento o addirittura ne sopprimono la [...] né si dovrà chimicamente confondere la presenza di qualche alcaloide con le ptomaine provenienti dalla putrefazione. Ma anche hanno proprietà fisio-tossiche simili a quelle di alcuni alcaloidi.
Comunque è da avvertire che l'accertamento del veneficio ...
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. Introduzione, per sostituzione o per addizione, di un gruppo alchilico od alchil-arilico in un composto organico. Fra i gruppi che si possono introdurre quelli di maggiore importanza sono: il metile, [...] gli anestetici l'etere e la novocaina; per gli antipiretici la fenacetina, l'antipirina ed il piramidone; nel campo degli alcaloidi l'oppio contiene un po' di codeina, ma per aumentare la disponibilità di questa sostanza si metila l'ossidrile della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] avviò la produzione di farmaci su vasta scala solo nel 1840, utilizzando le nuove tecniche di estrazione degli alcaloidi dalle materie prime vegetali. Anche Schering in Germania, Hoffman LaRoche in Svizzera, Burroughs Wellcome in Inghilterra, Étienne ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...