Prodotti terminali o intermedi del metabolismo oppure sostanze che partecipano comunque ai processi metabolici. Essi svolgono un ruolo molto importante per il chiarimento della natura dei meccanismi di [...] ecc. (processi metabolici secondari) – dipendono dalla specie di appartenenza dell’organismo. Essi comprendono i terpeni, gli steroidi, gli alcaloidi, gli acidi organici alifatici o aromatici o eteroaromatici, i fenoli, e così via. (*)
→ Biochimica ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] , volatile, velenoso se inalato, solubile in alcol ed etere, insolubile in acqua. Si impiega come solvente per alcaloidi, profumi, gomma non lavorata, oli, resine, cere, lacche, come componente di miscele antincendio ecc.; ha proprietà anestetiche ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] . Per es., la nicotina che ha una biosintesi piuttosto semplice, è presente in numerose piante, mentre la brucina (un altro alcaloide) è presente solo in un genere di Loganiacee.
Una conseguenza di quanto detto sopra è che i metaboliti a struttura ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] tale gruppo sia stato dato l'attributo di ‛secondari', queste sostanze mostrano spesso una spiccata attività biologica ‛er es., alcaloidi, antibiotici) e il loro studio ha impegnato i chimici organici per più di un secolo. Recentemente, a partire dal ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] , presenti nei processi biologici di tipo putrefattivo, che presentavano le reazioni generali degli alcaloidi e che egli definì ptomaine o alcaloidi cadaverici: il C. approfondì le conoscenze su queste ptomaine, che acquistavano importanza anche ...
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Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] ad acetaldeide, ad aldeide formica, o ad acido acetico. È impiegato come solvente per grassi, oli, resine, cere, gomme, alcaloidi ecc., come liquido refrigerante, come mezzo di reazione in sintesi organiche (sintesi di Wurtz e di Grignard) nella ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] dovrebbe forse sorprendere che questo tipo di analisi fosse particolarmente diffuso nella chimica dei carboidrati e degli alcaloidi, che erano i campi fondamentali nella chimica dell'Ottocento, e in tossicologia.
Sebbene sia l'analisi quantitativa ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] ebbe notevoli conseguenze, in quanto l'esatta conoscenza di queste sostanze permise l'attribuzione della formula di alcaloidi quali la columbamina e la colchicina. Approfondì lo studio della chimica dell'ossidrochinone e dei tetraossibenzeni, tra ...
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Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] di a. e acido cloridrico; solubile in cloroformio, usato come clorurante in sintesi organiche, come reagente nell’analisi di alcaloidi ecc.
Pentasolfuro di a. Ha formula Sb2S5: è una polvere rossoarancione, inodora, insolubile in acqua, solubile in ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] potenzialità neoplastica per l'uomo. Un certo numero di piante dell'Africa, del Sudamerica e del- l'Asia producono alcaloidi che potrebbero essere cancerogeni (v. Schoental, 1968). Da ciò derivano nuovi problemi pratici e di studio che appunto oggi ...
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alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche sugli organismi animali. Gli alcaloidi,...
tropina1
tropina1 s. f. [tratto da atropina]. – Composto organico eterociclico, base terziaria e alcole secondario, presente come estere nell’atropina e nella iosciamina, dalle quali si può ottenere per idrolisi, assieme a una molecola di...