DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] chiese e conventi di Palermo e di altri centri grandi e piccoli dell'antico Val di Mazara (Trapani, Alcamo, Isnello, Bivona, Corleone, Polizzi Generosa, eccetera).
Di questa intensa attività rimangono pochissime tracce, che documentano soprattutto la ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] l'opera sacro-comica in versi La costanza fra perigli epilogata nella schiavitù del servo di Dio p. Ludovico d'Alcamo... (Palermo 1753) e l'opera sacro-drammatica in versi L'empietà della dottrina ariana conculcata e convinta nel glorioso martirio ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] in nessun conto quest'ultimo, giurando sull'autorità dell'Alighieri. Mentre qualcuno, come il Grion e N. Caix (Ciullo d'Alcamo..., in Nuova Antologia, nov. 1875 p. 483), senza altra dimostrazione ritenne che C. e Osmano fossero la stessa persona ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] messa a disposizione da Vito Rallo.
Pantaleo assistette i feriti dopo la battaglia di Calatafimi e precedette il generale ad Alcamo, dove, in cotta e stola, lo benedisse sulla soglia della chiesa-madre. A Palermo, il 27 maggio 1860, benedisse gli ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] , insieme con il cognato Antonio Barbato, assunse l'incarico per il coro ligneo della chiesa di S. Maria di Gesù ad Alcamo. L'opera era stata precedentemente affidata al bolognese Giacomo La Porta e al trapanese Giacomo La Pica che, nello stesso anno ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] la rivoluzione nel gennaio 1848, Perez fu liberato. Eletto deputato alla Camera dei Comuni per la circoscrizione di Alcamo, sviluppò il suo orientamento federalista con la pubblicazione del giornale Il Parlamento. Decretata nell’aprile 1848 la ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] , Del Palermo restaurato libri quattro, in Bibl. storica e letteraria di Sicilia, s. 2, a cura di G. Di Marzo, I, Palermo 1872, pp. 384 s.; F. M. Mirabella, Cenni degli alcamesi rinomati in scienze, lettere, arti e santità, Alcamo 1876, p. 102. ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] una balaustrata in pietra di Billiemi per la chiesa di S. Maria di Gesù. Nel 1660 lavorò alla facciata del duomo di Alcamo (Salvo Barcellona - Pecoraino, p. 250). Tra il 1661 e il 1663 fece parte del gruppo di scultori che realizzarono, su ordine del ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] balneorum e il Regimen sanitatis. Sono state notate, già dal Miola, le somiglianze col metro del Contrasto di Cielo d'Alcamo, che però nella fronte ha tre alessandrini (ma si possono anche richiamare il Ritmo cassinese e il Ritmo su Sant'Alessio ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] i rivoltosi occupassero la porta cittadina contigua alla sua casa e, dopo un viaggio denso di imprevisti e pericoli, raggiunse Alcamo, dove trovò sicuro rifugio. Il 4 febbr. 1519 ricevette l'investitura - per la morte della madre - della contea di ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...
podesta1
podestà1 (ant. podestade, podestate) s. f. [lat. potestas -atis]. – Variante, oggi sentita come ant. o letter., di potestà, nei varî sign. del termine. Ant., la p., messer la p., la suprema autorità cittadina nell’età comunale (di...