BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di saperne fabbricare in abbondanza; di loro si parlerà ancora nel capitolo primo del nono libro, che è riservato all'arte alchimica. I capitoli successivi sono dedicati all'argento, al rame, al piombo, allo stagno, al ferro, al modo di far l'acciaio ...
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VIERI, Francesco de', detto Verino secondo
Laura Carotti
VIERI, Francesco de’, detto Verino secondo. – Nacque a Firenze nel 1524 da Giambattista, figlio di Francesco, Verino primo (v. la voce in questo [...] in 1976-1977, II, Cinquecento, Firenze 1980, pp. 3-52; A. Del Fante, Un testo inedito di Francesco Verino secondo sull’alchimia, in Annali dell’Istituto di filosofia dell’Università di Firenze, IV (1982), pp. 75-90; Ead., Il “Parere” del 1587 di ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] patria.
Ebbe un fratello maschio, Pietro (1466-1510), di cattiva salute e di instabile carattere, dedito a studi di alchimia a Padova, dove si era trasferito, e disinteressato alla vita politica. Nel testamento redatto nel febbraio 1474 a Padova dove ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] autore del libro afferma inoltre di essere amico di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, e sostiene di aver discusso di alchimia con i patriarchi di Gerusalemme e di Aquileia e con vari alti prelati.
Il titolo del Liber Compostella è giustificato dal ...
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DOLCE
Giovanna Galante Garrone
Al casato di Savigliano (Cuneo), rappresentato da un Matteo Vittorio e da un Francesco nel 1548 nella Società popolare saviglianese accanto alle nobili famiglie emergenti [...] figlio Giovanni Angelo (sub voce), limitandosi a menzionare un altro figlio di Pietro, Alessandro, pittore mediocre, dedito all'alchimia e alla ricerca della "pietra filosofale", che finì in miseria e "impazzito consumò buona parte del suo tempo col ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] materia e mostra in che maniera la natura operi nei processi di congelamento e di generazione dei metalli e in che modo l'alchimia la possa imitare. L'esame del problema della causa dei metalli introduce l'autore a una analisi dettagliata di tutte le ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] p. 73).
Negli anni in cui fu a Monte Cavallo, Quattrami poté dedicarsi allo studio della medicina e dell’alchimia, stabilì contatti con Ulisse Aldrovandi, cui inviò un catalogo d’erbe nel 1579 (Bologna, Biblioteca Universitaria, Fondo Aldrovandi, ms ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] con quel "Messer Battista da Parma, suo creato, scultore eccellente", che difese il Parmigianino dalla taccia di praticare l'alchimia, come ricorda il Dolce. Il 20 genn. 1568 la Compagnia della Steccata incaricò il B. di eseguire il sepolcro marmoreo ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] e in un primo tempo la sua attenzione fu rivolta alle pratiche magiche e alla lettura di libri di negromanzia e alchimia. Resosi conto, però, ben presto della mancanza di fondamento scientifico di queste discipline, il D. si rivolse allo studio della ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] of nuclear and particle science, 2002, 52, pp. 1-21), le capitò di leggere un libro di Ginestra Amaldi e Laura Fermi (Alchimia del tempo nostro) che le diede l’intensa esperienza di scoprire che quello che voleva era ritornare a una vita normale e ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.