La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] almeno dai tempi in cui imperatori come Qin Shi Huang e Wu degli Han vi avevano fatto ricorso. Alla base dell'alchimia era l'idea che attraverso l'assunzione delle virtù di alcuni metalli si potesse prolungare la vita o addirittura conseguire l ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] , anche se l'enfasi posta da Wang sulla coltivazione di sé ben si sposava con il crescente interesse per l'alchimia interna (neidan) e con le tecniche taoiste di esercizio fisico, respirazione e meditazione, che iniziavano a occupare un posto di ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] umana in tutta la sua complessità. Sta qui la radice del suo interesse per la magia, per l'astrologia, per l'alchimia, per l'ermetismo già evidente nei contributi giovanili degli anni Trenta: tutti temi per i quali J. Burckhardt (1818-1897), e ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] in sacrificio gradito a Dio, unico e non rinnovabile perché totale".
Al confronto con questi richiami dotti, che combinano alchimia e filosofia, la simbologia del Ku Klux Klan appare scarna e banale. Di notevole vi è soltanto il richiamo, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] poco ‘filosofici’: l’arte della memoria, i linguaggi artificiali, il rapporto tra l’eredità della magia e dell’alchimia e lo sperimentalismo dei moderni, il sapere come strumento di dominio dell’uomo sulla natura, gli atteggiamenti dei filosofi ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] antico entrarono così a far parte della scienza moderna, altri aspetti, come le credenze magiche e astrologiche, l’alchimia e le speculazioni numerologiche, ben presenti agli stessi protagonisti, decaddero presto come pseudoscienze.
Il mago e lo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] ) e Wei Pu (astronomo e matematico), sono tutti assai lontani dalle immagini di aristocratici mistico-spirituali e di alchimisti dell'epoca Tang; si tratta invece di intellettuali capaci o artigiani geniali del periodo Song-Yuan, indispensabili a una ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] i visitatori. Assetato di splendore, dopo aver profuso nella sua vita venti milioni d'oro e dopo avere invano chiesto all'alchimia il segreto della ricchezza, V. volle persino in morte godere della vista di stupendi lavori d'orafi e di luccicanti ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] , capace di trasformare qualsiasi metallo in oro, e l'elisir di lunga vita, una bevanda per rimanere sempre giovani. L'alchimia araba è stata la base per costruire la chimica moderna.
Molte parole arabe sono rimaste nell'uso delle principali lingue ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] Caro e Sperone Speroni, si faceva inviare da Roma libri sui più vari argomenti, fra i quali la Questione sull'Alchimia di Benedetto Varchi. Sperone Speroni lo pose fra gli interlocutori del suo Dialogo del ciudizio di Senofonte, insieme al cardinale ...
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alchimia
alchìmia (meno corretto alchimìa, ant. archìmia) s. f. [dal lat. mediev. (sec. 12°) alchimia, e questo dall’arabo (ṣan’a) al-kīmiyā’ «(arte della) pietra filosofale», che a sua volta deriva, attrav. il siriaco kīmiyā, dal gr. tardo...
alchimiare
(ant. archimiare) v. tr. [der. di alchimia] (io alchìmio, ecc.), letter. – Produrre, ottenere o manipolare con procedimenti alchemici; fig., produrre, trasformare artificialmente, alterare, falsificare, e sim.