La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] che lo scontro fra un aristotelismo scolastico 'medievale' e decadente e una nuova scienza 'moderna uno degli autori che all'inizio del XVII sec. proposero un'alchimia sistematizzata dal punto di vista pedagogico e mirata alla diffusione e all ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] arti. All'interno delle Facoltà di medicina si studiava anche l'alchimia (per quanto riguardava la cura della salute), la botanica (per di semplici spostamenti interni al sistema della cristianità medievale. Dal momento che ha modificato il carattere ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] empiriche, come la mineralogia, la chimica e l'alchimia, in parte la medicina, e soprattutto in quello Southern, Richard W., Robert Grosseteste. The growth of an English mind in medieval Europe, 2. ed., Oxford, Clarendon Press, 1992 (1. ed.: 1986 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] a seconda della fonte, o delle fonti, antiche o anche medievali, alle quali Pico si richiama nel corso dell'esposizione, nonché invece in gran parte l'altra importante pseudoscienza, l'alchimia. Ha dato spazio, sull'esempio della Repubblica di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di Dio, la Creazione, era un luogo comune nella visione medievale della Natura. Gli autori che ricorrevano a questa metafora ritenevano alla matematica, Newton coltivò per molti anni l'alchimia e la teologia. Alcune recenti ricerche suggeriscono che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] essa.
In quanto scienza dell'anima, la psicologia antica e medievale era scienza tanto della vita quanto della mente. Faceva anche dotati di speciali facoltà animate. Nell'ambito dell'alchimia, della magia e della medicina, molti autori assegnavano ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] si fecero strada altre suggestioni, da sempre latenti in età medievale, provenienti dal Corpus hermeticum (databile fra il 2° e il 3° secolo d.C.), dall'astrologia, dalla magia e dall'alchimia. Nel 12° e 13° secolo l'intensa attività di traduzioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] come «aurora» dell’umanità, dopo la lunga crisi medievale. In modo speciale è d’Alembert a comporre questo – di essere stati generati.
Un solo esempio: magia, astrologia, alchimia sono uno degli aspetti essenziali della cultura – e della filosofia – ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ).
Y.V. O'Neill, Michael Scot and Mary of Bologna: A Medieval Gynecologycal Puzzle, "Clio Medica", 8, 1973, pp. 87-111.
Id M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995.
La crisi dell'alchimia, a cura di V. Pasche-A. Paravicini Bagliani, Paris 1995
D.N ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] Ruggero Bacone credeva veramente che Aristotele fosse un alchimista e gli attribuiva un'opera dal titolo Liber perfecti magisterii, ritenuta però anche di Alberto Magno, i medievali generalmente lo consideravano l'autore di opere di chiromanzia ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...