alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] invece è un processo chimico che non coinvolge più il lievito e che permette di ottenere bevande in cui la percentuale di alcol è più alta: i superalcolici.
Un po' di storia
Pur se le testimonianze archeologiche ci dicono che già 5400 anni prima di ...
Leggi Tutto
Aldeide tricloroacetica, Cl3CCHO. Si prepara facendo agire il cloro sull’alcol prima a freddo poi a caldo. Liquido oleoso, incolore, di odore soffocante, che polimerizza facilmente in una massa amorfa [...] rigenera per riscaldamento. Reagisce con acido nitrico formando l’acido tricloroacetico e con alcali dando cloroformio; addiziona acqua, alcol e ammoniaca con formazione di composti molto stabili: fra questi più importante è il c. idrato, Cl3CCH(OH ...
Leggi Tutto
In medicina, condizione di incoercibile bisogno di un prodotto o di una sostanza, soprattutto farmaci, alcol, stupefacenti, riguardo ai quali si sia creata assuefazione e la cui mancanza provoca uno stato [...] depressivo, di malessere e angoscia (d. psichica), e talora turbe fisiche più o meno violente, cioè nausea, dolori diffusi, contrazioni ecc. (d. fisica).
Da un punto di vista fisiologico, zoologico e antropologico ...
Leggi Tutto
Fitosterolo, C28H44O, contenente il nucleo ciclopentano-peridrofenantrenico; è distribuito largamente nel regno vegetale e particolarmente abbondante nei funghi e nelle alghe. È un alcol monovalente non [...] saturo, levogiro. Cristalli incolori, insolubili in acqua, che sotto l’azione dell’aria e della luce divengono gialli. È considerato come la provitamina D2 poiché, irradiato con raggi ultravioletti, origina ...
Leggi Tutto
dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...] realtà virtuali
Nell'adolescenza e nell'età adulta si può sviluppare la dipendenza patologica da molte sostanze dannose: alcol, fumo, droghe, farmaci. L'origine di queste dipendenze è psicologica: queste sostanze danno la sensazione di un benessere ...
Leggi Tutto
Composto chimico, C6H5NH2 (detto anche fenilammina o amminobenzene), largamente usato per la preparazione di numerosi coloranti, medicinali, resine, profumi, esplosivi, solventi, vernici ecc. Olio incolore [...] che esposto all’aria e alla luce imbrunisce rapidamente, miscibile con alcol, etere ecc., poco solubile in acqua. Fu preparata per la prima volta dall’indaco, poi estratta dal catrame; oggi si ottiene principalmente dalla riduzione del nitrobenzene ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di alterazioni del trofismo e della funzione muscolare, indipendenti da lesioni del sistema nervoso. Si distinguono m. primitive e secondarie: nelle prime rientrano per es. la miotonia [...] e la miastenia; nelle secondarie quelle connesse a malattie endocrine (tireotossicosi, iperparatiroidismo) e stati tossici (da alcol, da farmaci).
Per la m. osteoplastica ➔ miosite. ...
Leggi Tutto
Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] tubercolosi, brucellosi (p. brucellare) ecc.; intossicazioni esogene (alcol, piombo, arsenico ecc.) o endogene (diabete, gotta); analgesici, vitamina B1 e B12 ad alte dosi.
La p. alcolica è in genere di tipo misto, e la localizzazione più frequente ...
Leggi Tutto
Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] α-1,6-glicosidico; ha formula (C6H10O5)x. Polvere bianca, inodora, insipida, insolubile in alcol e in etere, solubile in acqua con formazione di soluzioni opalescenti che non riducono il liquido di Fehling e si colorano con lo iodio in rosso. Il g. ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] alimentari (anoressia, bulimia); le condizioni di dipendenza da sostanze (quali l'alcol, il tabacco) o da stimoli comportamentali (gioco d'azzardo, lavoro, Internet); alterazioni dell'umore (per es., gli stati depressivi); condizioni di sofferenza ...
Leggi Tutto
alcol
àlcol s. m. – Variante di alcole; nell’uso com. è molto più frequente, spec. nel sign. 2 del termine, e tende oggi a soppiantare anche la variante alcool.
alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...