- Il termine di anamnesi (dal gr. ἀνάμνησις "reminiscenza") è adoperato in senso molto diverso in filosofia e in medicina.
Filosofia. - Nel sistema di Platone, posta la realtà ideale in un mondo ultraterreno, [...] è opportuno indicare quelle che più influiscono sui discendenti, come per es. l'abuso dell'alcool, sapendosi che i discendenti di genitori alcoolisti possono presentare malattie nervose.
L'indagine sui genitori deve essere diretta alla ricerca di ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] vomito, scialorrea, sudorazione. Questa associazione, ripetuta ogni giorno per una settimana o più, finisce col produrre in alcuni alcoolisti (in genere solo in quelli che avevano fermo proposito di divenire astemî) una ripugnanza per le bevande ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] antichi vantarono la mandragora, che veniva per lo più usata col vino (Dioscoride, Apuleio) aggiungendovi così l'azione dell'alcool. Celebre è pure la pietra di Menfi su cui sembra si versassero degli acidi (svolgimento di anidride carbonica?); ma ...
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TREMORE (dal lat. tremor; fr. tremblement; sp. temblor; ted. Zittern; ingl. tremor)
Vittorio Challiol
Consiste nell'oscillazione ritmica, involontaria, più o meno ampia, che può descrivere attorno alla [...] individuo ha una grande importanza diagnostica.
Intossicazioni, infezioni, disendocrinie. - Il tipo più frequente è il tremore alcoolico. Prescindendo dal tremore che fa parte del quadro sintomatico imponente del delirium tremens, esso può essere ...
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anatomia comparata. - È una parte dell'intestino anteriore di molti invertebrati, che corrisponde, generalmente, a un tratto a pareti muscolose, importante nella suzione e nella presa degli alimenti. Così [...] , nei cantanti, nei predicatori. Lo strapazzo funzionale, l'inspirazione d'aria fredda o impura, le azioni irritanti dell'alcool e del tabacco rappresentano i fattori più comuni nella genesi della faringite. Anche la stasi venosa nei malati di cuore ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] il fegato è indenne da cirrosi, come vi sono dei cirrotici che non hanno mai usato o abusato di alcool. Probabilmente l'alcoolismo crea nel fegato una predisposizione che facilita l'azione d'altre cause. Vanno prese in considerazione nell'eziologia ...
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Malattia originaria delle coste del golfo del Messico e delle Antille, causata da un virus ultramicroscopico, filtrabile, ancora ignoto.
In quelle regioni fu sempre endemica e di là venne portata per via [...] , la casistica descrive forme acoliche, anuriche, emorragiche, cardioasteniche, atassiche. Quest'ultima forma è più frequente negli alcoolisti, nei nevropatici e nei bambini. Per i bimbi la diagnosi è difficile perché convulsioni, delirio, insonnia ...
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WASSERMANN, August von
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Medico, nato il 21 febbraio 1866 a Bamberga, morto il 16 marzo 1925 a Berlino. Si laureò a Strasburgo nel 1888; nel 1890 divenne assistente nell'Istituto [...] occorrono i seguenti reagenti: 1. Antigene che può essere costituito: a) da un estratto acquoso o alcoolico di fegato sifilitico; b) da un estratto alcoolico di cuore di cavia o di bue; c) da antigeni artificiali preparati secondo il metodo di Sachs ...
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SATURNISMO (dal latino saturnus, simbolo alchimistico del piombo)
Fernando Marcolongo
Significa l'avvelenamento da piombo. È diventato oggi di osservazione molto rara nella sua forma acuta o subacuta, [...] , specie se in stato di gravidanza, i soggetti deboli o già tarati da altre malattie (renali, respiratorie ecc.), o dall'alcoolismo. Gli operai vanno istruiti nell'evitare o nel limitare per quanto possibile il contatto con il piombo; si deve quindi ...
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È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] in fama; mentre i problemi dell'eredità biologica inducevano allo studio degli ascendenti e discendenti di criminali, alcoolisti, pazzi, ecc. L'osservazione diretta dei gruppi scelti sta certamente in primissima linea; tuttavia il calcolo serve ...
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alcolato
(meno com. alcoolato) s. m. [der. di alcol(e), o alcool, col suff. -ato]. – 1. In chimica organica, nome generico di composti derivati da un alcole per sostituzione dell’idrogeno del gruppo ossidrilico con un metallo: sono composti...