Mahfuz, Nagib
Mahfuz, Nagib (Maḥfūẓ, Nāğīb). – Scrittore egiziano (Il Cairo 1911 - ivi 2006). A consacrarlo all’interno del mondo arabo per la capacità di descrivere la vita tradizionale del suo Paese [...] al lettore alcuni sprazzi della sua vita privata (in forma coerente con un carattere estremamente schivo e riservato che non ha mai voluto parlare o scrivere di se’); la seconda una raccolta di racconti dedicata al soprannaturale e all'aldilà. ...
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. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] staccava gli animi dal mondo presente orientandoli verso la speranza di un mondo venturo. Nell'età classica, l'idea dell'aldilà aveva per lo più continuato a presentarsi nell'antica luce omerica, onde esso era soltanto una scialba copia dell'aldiquà ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] come quest'ultimo. Solo quando l'interesse teorico si sposta aldilà della sfera immediata degli eventi umani o di interesse umano si privata? E non è la distinzione stessa deformante, aldilà di un certo punto, se una delle condizioni fondamentali ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] l'accento su una fitness inclusiva, e cioè sull'idoneità del pool di geni dei consanguinei. Da sempre chi non crede in un aldilà ritiene che la sola forma reale di sopravvivenza siano i figli, che la discendenza consenta, per così dire, di vivere in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] a Lui elevando la sua anima. Se il culto è per i bizantini il principale anello di congiunzione fra il mondo terreno e l’aldilà, l’arte, nella misura in cui ne è parte integrante, deve adempiere la stessa funzione: “Vidi l’immagine di Dio e la mia ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] medievali psicomachie, di «verifica agonale delle verità di fede» (Girardi, 1989, p. 249). Nel primo dialogo, incentrato sui ‘segreti’ dell’aldilà e del mondo degli inferi, la disputa è dominata dal gusto per il macabro e l’orrido. Mentre il secondo ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] «piacere»). La loro morale laica e terrena ignorava i concetti di premio da meritare o di pena da subire nell’aldilà in base alle azioni compiute, e raccomandava la pratica di virtù capaci di procurare il benessere individuale, come la temperanza ...
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Bassermann, Alfred
W. Theodor Elwert
, Dantista tedesco (Mannheim 1856 - Heidelberg 1935), di famiglia agiata di banchieri, studiò giurisprudenza ad Heidelberg; dopo essere entrato nell'amministrazione, [...] impervi e a piedi, il libro mirava a " rendere D. più abbordabile e famigliare, dimostrando come il poeta dell'aldilà era radicato nella realtà ". Il B. seppe unire a una vasta erudizione una felice vivacità nella descrizione dei luoghi visitati ...
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NEPHTYS (Nbt-hwt, "signora della casa")
A. M. Roveri
Dea egiziana, figlia di Gēb e di Nut, sorella di Isis, Osiris e Seth, sposa di quest'ultimo. La qualità, scarsamente significativa, del suo nome ha [...] in avanti e l'altra abbassata sul fianco, creando così una raffinata e decorativa composizione). Anche nelle scene che dipingono l'Aldilà, ella appare, sempre in coppia con Isis, al fianco di Osiris, raffigurato o in trono come dio dei morti, oppure ...
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Alberico di Montecassino
Raoul Manselli
Nato intorno al 1100 nel castello di Settefrati in Val di Comino (Frosinone) di nobile famiglia, a dieci anni, come ci racconta nel Chronicon Casinense Pietro [...] giro per il mondo, torna sulla terra.
Questa visione interessa ben più per la conoscenza delle credenze popolari sull'aldilà che non per l'improbabile spunto offerto alla fantasia dantesca; è, infatti, quasi impossibile che D. abbia potuto conoscere ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...