Vonnegut, Kurt
Vonnegut, Kurt. ‒ Scrittore statunitense (Indianapolis 1922 - New York 2007), considerato tra i più influenti narratori contemporanei. Proveniente da un’agiata famiglia di origini tedesche, [...] God bless you, dr. Kevorkian (1999; trad. it. 2000), ventuno interviste impossibili a personaggi noti e comuni concesse nell’aldilà, A man without a country (2005; trad. it. 2006), che raccoglie interventi critici e politici sull’America odierna, e ...
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Sardou, Victorien
Felice del Beccaro
Pseudonimo del drammaturgo francese Jules Pélissié (Parigi 1831 - ivi 1908). Studiò medicina ma si dedicò all'insegnamento privato della matematica, della storia [...] fine e le pene infernali che lo attendono, di cui il poeta ha avuto notizia durante il recente viaggio compiuto nell'aldilà. Clemente V, atterrito, perdona i due fidanzati e muore nelle circostanze predette da Dante.
Il dramma ebbe un breve successo ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] assiro-babilonese, lo Shĕ’ōl ebraico, l’Ade greco, il Niflheim germanico ecc.), si affianca la rappresentazione di un aldilà riservato agli individui eccezionali. Gli eroi greci passano, dopo la morte, nelle Isole dei Beati; quelli germanici nel ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] gigantesca si alza dal mare e sommerge in un istante la nave. Ulisse ha peccato di superbia, tentando di conoscere il segreto dell’aldilà.
Sentimenti positivi
Nei miti non ci sono solamente la paura e il male, il divieto e l’ordine. Anche il bene ha ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] trattasse di un'opinione largamente condivisa e, in ogni caso, non era sufficiente ad attenuare l'orrore che ispirava l'aldilà.
Per fare giustizia dunque si doveva agire in questa vita. I tribunali e le diverse divinità si occupavano delle procedure ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] che si scioglie in uno schermo d'acqua. La costruzione onirica e il procedere quasi per stazioni di una iniziazione all'aldilà ritornano nel film del 1960, non solo epilogo dei due precedenti, ma anche compendio di una concezione del cinema inteso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lucrezio: una scuola filosofica in forma di poesia
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il De rerum natura Lucrezio [...] ne sottolinea il carattere di tedoforo, di dissipatore di tenebre. Il contrasto fra tenebre dell’ignoranza dovuta alle false paure sull’aldilà e la luce irradiata dalla speculazione di un uomo che per primo osò fissare lo sguardo contro la religio è ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] giovane si tuffa verso uno specchio d’acqua da un’alta struttura formata da blocchi, a simboleggiare il passaggio nell’Aldilà. L’affresco si rivela non particolarmente accurato e raffinato; l’esecuzione, attribuita ad almeno due mani, è rapida, ma la ...
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pitagorismo
Dal gr. πυϑαγορισμός, der. di Πυϑαγόρας «Pitagora». La dottrina e il sistema pitagorico.
I protagonisti
Il sodalizio, fondato da Pitagora a Crotone, si affermò politicamente anche in altre [...] cui finalità appare analoga a quella a cui mira l’orfismo (➔). Anche il p., infatti, è fortemente orientato verso l’aldilà: è propria del p., ancor prima che orfica, la concezione della metempsicosi (➔). Accanto a questi elementi di carattere etico ...
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Guénon, René
Felice del Beccaro
Filosofo francese (Blois 1886 - Il Cairo 1951).
Iniziò gli studi nella sua città natale e li proseguì a Parigi, nel Collège Rollin, dedicandosi alla matematica, ma non [...] di suggestione, sia che venga rivolta ai viaggi ultraterreni nelle diverse tradizioni, sia che si eserciti sui tre mondi dell'aldilà dantesco, sui numeri simbolici (e qui vengono citati in particolare gli studi di R. Benini) e sui cicli cosmici. La ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...