MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] , 1067) oppure con immagini del paradiso e, soprattutto, con iscrizioni coraniche relative alla ineluttabilità della morte e all'aldilà.In India divenne uso comune iscrivere sulle pareti dei m. lunghi passi del Corano, affinché l'edificio divenisse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] storia. Ancora, addebita al cristianesimo l’avvilimento dell’eroismo antico, avendo rivolto l’attenzione degli uomini verso l’aldilà piuttosto che verso l’impegno nella vita civile. Tuttavia, lo stesso Machiavelli, sempre nei Discorsi, complica il ...
Leggi Tutto
Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] sforzo dell’Autorità di perimetrare con maggiore nettezza il catalogo delle esclusioni e dei limiti all’accesso e aldilà di alcune linee di indirizzo programmatiche, il sistema sembra restare contrassegnato da un elevato tasso di discrezionalità ...
Leggi Tutto
demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] of Folk-Literature, Copenaghen 1955-58). È affermazione biblica (cfr. Is. 7, 18) che la punizione dei reprobi nell'aldilà è deputata anche ad animali ripugnanti; e dunque nella Commedia mosconi, vespe e vermi tormentano i vilissimi del vestibolo (If ...
Leggi Tutto
Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] differenza, che, fra le altre, richiede di essere messa in chiaro, cioè che gli animali incontrati dal protagonista nel curioso aldilà che vi è descritto erano tutti stati uomini, e vi erano stati mutati perché in tal modo scontassero i peccati ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] un particolare legame delle M. col culto dei morti. A questo proposito vogliamo ricordare la definizione delle sirene come "M. dell'Aldilà". Popolari come i sarcofagi delle M., nell'epoca imperiale romana sono i mosaici delle Muse.
35) K. Parlasca ha ...
Leggi Tutto
Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] ', sembra essere stata l'unica potenza culturale a opporsi strenuamente al valore mondano dell'onore, sia trasponendolo nell'aldilà (solo a Dio, affermano costantemente i testi religiosi, va tributato onore), sia abolendo tutte le barriere sociali in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] vi era l'incertezza sul destino che sarebbe toccato all'uomo dopo la morte e sulla forma che la vita dell'aldilà avrebbe eventualmente assunto, con il conseguente timore che, violando i cadaveri, ci si sarebbe macchiati di una grave colpa. Inoltre, l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] , il dio degli inferi, per farne la sua sposa. Il rapimento e la sparizione di Persefone nel mondo dell’aldilà suggeriscono la concezione del matrimonio come violento distacco dal mondo femminile della madre e delle compagne.
Risulta a questo punto ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] costituita da un frontone e da due semicolonnine tortili. Altre stele presentano porte (portae Inferi, che introducono nell’aldilà?) talvolta altissime: provengono da castra alle spalle di Salona, come Tilurium, oppure da Iader, come quella di Vadica ...
Leggi Tutto
al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...