CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] dogmatico-rituale che sono in parte presenti nell'esperienza modernista, a cui impropriamente qualcuno ha voluto ricollegare il Capitini. L'accento è posto invece sul momento etico-individuale, come "coscienza della finitezza di tutto", anche se ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] cui concepì presto un netto rifiuto morale.
L’incontro, durante il periodo trascorso in Umbria, con AldoCapitini, propugnatore di una concezione della vita improntata alla non violenza, concorse a determinare definitivamente questo rifiuto, in ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] al concorso e la comunicazione gli arrivò in forma di telegramma firmato dal segretario della Scuola, il perugino AldoCapitini, destinato ad assumere una funzione centrale nello sviluppo del concittadino diciottenne.
Ebbe inizio, così, per il ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] alla Normale, in quell'ambiente fervido di cultura idealistica si legò d'amicizia con persone come Attilio Momigliano, AldoCapitini, Carlo Cordié, Carlo L. Ragghianti, laureandosi con una tesi d'argomento manzoniano affidatagli da Luigi Russo. È in ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] inclinazioni positiviste") e meglio, più profondamente apprezzava gli Elementi di un'esperienza religiosa di AldoCapitini, che determinarono una svolta nella maturazione dei suoi studi.
Sul terreno ideologico, gli atteggiamenti fideisticamente ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] sue aspirazioni musicali"; importanti tuttavia e fortunati gli incontri nell'ambiente universitario pisano con Walter Binni, AldoCapitini, Giuseppe Dessi, Enzo Carli, Arturo Loria, Tommaso Landolfi. Trasferitasi la famiglia a Frignano, sobborgo a ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] iniziative editoriali intraprese sotto il segno della «protesta laica», collaborarono fra gli altri Gaetano Salvemini e AldoCapitini.
L’ultima stagione storiografica di Pepe, legata all’insegnamento universitario, si articola attorno a problemi di ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] antifasciste, aderì quindi, divenendone presto uno dei protagonisti, al movimento liberalsocialista di Guido Calogero ed AldoCapitini. Assistente universitario, lavorò intensamente nella casa editrice paterna, della quale fu uno dei dirigenti. Il ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] Normale, ma nel gennaio del 1933 fu chiamato dal direttore, Giovanni Gentile, a sostituire il segretario della Scuola, AldoCapitini, rimosso dall’ufficio per motivi politici (lettere di Francesco Arnaldi a Gentile, 26 dicembre 1932 e 2 gennaio 1933 ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] quotidianità con Wanda Lattes, Gianfranco Sarfatti e Aldo Braibanti grazie al cenacolo di letture e discussioni problemi contemporanei, 1989, n. 4, pp. 35-44; N. Capitini Maccabruni, Socialismo e questione femminile, in Italia contemporanea, 1990, n. ...
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nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico di ogni forma di violenza sia fisica...
fannullonismo
s. m. (iron.) La mancanza di intraprendenza, il non far niente, l’infischiarsene di tutto. ◆ Rispondendo a [Lucio] Lombardo Radice, [Aldo Capitini] definisce «irreale» parlare di espansionismo se si pensa «a un popolo di poco...