Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] sul romanzo di L. Sciascia) nei confronti della Democrazia cristiana in cui il personaggio di V. richiama la figura di AldoMoro; il film, uscito nell'epoca del compromesso storico, fu duramente attaccato dalla critica, di destra e di sinistra, e ...
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Sciascia, Leonardo
Silvana Castelli
La forza della ragione contro le trame occulte del potere
La Sicilia narrata dallo scrittore Leonardo Sciascia non è soltanto il luogo delle contraddizioni, dove [...] fedele a quella che considerava la sua missione anche quando si accaniva a ricomporre i documenti sulla prigionia di AldoMoro o quando dava una sua spiegazione della misteriosa scomparsa del fisico Ettore Majorana. Proprio con le opere degli ultimi ...
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Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] , nella primavera dello stesso anno, venne tolto dalla circolazione a causa del rapimento e della morte di AldoMoro. Film di montaggio e pamphlet politico ricostruisce infatti la storia dei precedenti trent'anni, conservando l'integrità audiovisiva ...
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Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] ), il cui corpo venne ritrovato massacrato il 9 maggio 1978 (lo stesso giorno del rinvenimento del cadavere di AldoMoro). Emotivamente toccante e atto a suscitare la giusta indignazione contro le vergognose connivenze di una parte delle autorità ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] cattolici che dopo la Seconda guerra mondiale diedero importanti contributi alla cultura e alla vita politica italiana, come AldoMoro. Seguì la carriera diplomatica e, dal 1937, fu sostituto presso la Segreteria di Stato vaticana; nel 1954 divenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] la guida della politica estera italiana fu nelle mani di Amintore Fanfani, ma tornò a essere determinante con l’arrivo di AldoMoro alla Farnesina, al punto che Toscano poté legare, in particolare, il suo nome ai negoziati sulla questione dell’Alto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] gli elettori avevano finito per restare attaccati ai loro valori precostituiti. La scossa data dal rapimento e dall’omicidio di AldoMoro (che era stato il massimo sostenitore dell’apertura da parte del centro verso il PCI) era stata poderosissima e ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] De Rosa, Gli "Acta diurna" di G. G. e la virtualità moderata del fascismo di Mussolini, in Id., Da Luigi Sturzo ad AldoMoro, Brescia 1988, pp. 125-144; G. Chiosso, I cattolici e la scuola dalla Costituente al centro-sinistra, Brescia 1988, pp. 33-37 ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] metà degli anni Sessanta, tuttavia, le possibilità di crescita del movimento erano limitate. Probabilmente su pressione di AldoMoro vennero meno i fondi stanziati da Monti nella prima fase di vita del movimento. Pacciardi dovette pertanto chiudere ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] romano. La solidità dei rapporti politici mantenuti con discrezione e continuità da Pignedoli riemerse in occasione del rapimento di AldoMoro nel 1978, quando il presidente della DC fece anche il suo nome tra i possibili mediatori vaticani per la ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...