Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , ma contributi significativi vennero offerti da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, AldoMoro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, Giorgio La Pira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] in questo scenario di crisi, che avrebbe assunto contorni ben più drammatici con l’assassinio del presidente della Dc AldoMoro, la scelta di Evangelizzazione e promozione umana fu sostanzialmente confermata nei primi anni Ottanta dal piano pastorale ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] cultura e di politica», il cui primo numero è uscito nel maggio del 1978, pochi giorni dopo l’assassinio di AldoMoro. Di quest’ultimo si continua, con un forte e convinto sostegno alla segreteria della Democrazia cristiana di Benigno Zaccagnini, a ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] Pci. In altre parole, anche oltre la metà degli anni Settanta, il vero impegno della Dc e, soprattutto, di AldoMoro fu diretto al difficile superamento della cosiddetta conventio ad excludendum verso il Pci attraverso la sua integrazione nell’area ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] romano. La solidità dei rapporti politici mantenuti con discrezione e continuità da Pignedoli riemerse in occasione del rapimento di AldoMoro nel 1978, quando il presidente della DC fece anche il suo nome tra i possibili mediatori vaticani per la ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ’ e fu coinvolto nella complessa vicenda del sequestro di AldoMoro (16 marzo - 9 maggio 1978), come risulta anche dalle lettere scritte dallo stesso Moro durante la sua prigionia (cfr. A. Moro, Lettere dalla prigionia, a cura di M. Gotor, Torino ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] possesso di Castel S Angelo e delle altre fortezze papali. Quando il Moro giacque (10 aprile), il papa ne festeggiò a Roma la definitiva e anch'egli cardinale (1500), Scipione Carteromaco, Aldo Manuzio, il Lascaris, i due Brandolini; minore fortuna ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] d'Aragona, si profilò come inevitabile la ritorsione di Ludovico il Moro, che si diede a procurare la discesa in Italia di Carlo tipografica modellata sull'esempio di quella veneziana di Aldo Manuzio. Tutte queste iniziative non raggiunsero appieno ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] della coscienza. Un secondo (condiviso con Aldo Capitini)182 concerne il rifiuto della guerra come del primo dopoguerra, in Cattolicesimo e totalitarismo, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, p. 280.
29 Cfr. G. Verucci, L’eresia del Novecento ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] bicamerale per la riforma istituzionale, guidata dal liberale Aldo Bozzi. In tale Commissione, infatti, ci fu più bassa nel 1977 per ricominciare a salire nell’anno della morte di Moro, è cresciuto nel corso degli anni Ottanta da circa 1.400.000 a ...
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manifestazione
manifestazióne s. f. [dal lat. tardo manifestatio -onis]. – 1. a. L’azione, il fatto del manifestare o del manifestarsi: m. di gioia, di dolore, d’amore; non ci ha dato ancora una m. sicura delle sue capacità; i Greci chiamavano...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...