MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] -159; G. Mangini, Le esperienze cinematografiche di B. M., Venezia 1998; N. Verzina, Tecnica dei gruppi, scrittura timbrica, alea. Problemi micro e macro-morfologici in Stockhausen, M., Boulez, in Nuova Riv. musicale italiana, XXXII (1998), pp. 299 ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] se ne discostò ben presto per adottare alcune forme di scrittura più personali e trasgressive, sensibili alle suggestioni dell'alea e della libera improvvisazione (si vedano Composizione 3; Composizione 5; Morte all'orecchio di Van Gogh, per nastro ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] Italia, iniziò a svilupparsi la m. elettronica. Negli stessi anni si fece strada un nuovo principio musicale, quello dell’alea: promosso da diversi musicisti, tra cui lo statunitense J. Cage, introduceva nelle composizioni elementi più o meno ampi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] 1960). In quest’ultima affiorano inoltre processi creativi casuali che rivelano la recezione, in Clementi, del dibattito sull’alea apertosi nel 1957-58 ai Ferienkurse di Darmstadt. In questa fase cruciale per l’individuazione della propria poetica ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] 1959 il gruppo d'avanguardia Tiempo y Musica, specializzato nell'esecuzione di musica cameristica contemporanea (1959-63), nonché Alea (1965), il primo studio di sperimentazione elettroacustica nel suo paese. Egli è autore di un numero assai ampio ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Prima Sinfonia (1958), il balletto Il cavallino gobbo (1960), utilizzando tecniche compositive di avanguardia (serialismo, alea, politonalismo), e richiamandosi a motivi della musica popolare russa. Agli anni Sessanta appartengono opere teatrali di ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] In Stockhausen questo significò già alla metà degli anni Cinquanta il passaggio ai principi della ''indeterminazione'' o dell'''alea controllata'', che viene considerato come un esito interno all'adozione del serialismo, e dunque con una valenza più ...
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alea
àlea s. f. [dal lat. alea «gioco di dadi»]. – 1. ant. Gioco d’azzardo. 2. Rischio, sorte incerta: correr l’a., affrontare il rischio, tentare la sorte. Nel linguaggio giur., a. normale del contratto, quel grado di incertezza economica...
alea iacta est
‹àlea ...› (lat. «il dado è stato gettato»). – Motto, proverbiale già presso gli antichi, che si ripete tuttora nell’intraprendere un’azione irrevocabile. Secondo Svetonio l’avrebbe pronunciato Cesare al passaggio del Rubicone...