Successione ordinata di un certo numero di suoni che dividono l'ottava in altrettante parti, posta come base di un sistema musicale. Nel sistema temperato occid., a partire dalla fine del 17° sec., l'ottava [...] che danno luogo alla scalacromatica; a partire da ciascuno dei dodici suoni si formano due tipi di scale diatoniche procedenti per toni e semitoni, la scala di modo maggiore (o scala maggiore) e la scala di modo minore (o scala minore), formate da ...
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Sistema di composizione musicale, inventato a Vienna da A. Schönberg nei primi anni del 20° secolo. Nella d. i dodici suoni della scalacromatica temperata sono posti in relazione uno con l’altro senza [...] che i loro rapporti siano in alcun modo riferibili a una nota fondamentale (come invece avviene nella tonalità). Il compositore dispone in ordine le note creando una serie, a seconda del suo gusto e della ...
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tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] definitiva nell’Ottocento, quando venne inventato il sistema di valvole e pistoni che permette di eseguire tutte le note della scalacromatica. Lo strumento moderno, che può avere un’estensione di più di due ottave e mezza, è munito di tre pistoni ...
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Strumento musicale costituito da una serie di corde d’ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione fra una cassa di risonanza e una mensola, e che vengono toccate a vuoto col pizzico delle [...] celebri virtuosi: tra questi, G.B. Giacomelli costruì nella seconda metà del 16° sec. un’a. doppia, provvista di scalacromatica. In seguito si pensò invece di modificare l’intonazione stessa delle corde, prima mediante uncinetti a mano (1660), poi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e, talvolta, eptatoniche. Un altro sistema trae origine da quello cinese del 6° sec. a.C., costituito da una scalacromatica non temperata composta da dodici semitoni. L’ultimo, infine, è usato esclusivamente nel teatro nō e si fonda su tre suoni ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] (➔ dodecafonia), l’elemento basilare, formato dal susseguirsi in un determinato ordine dei 12 suoni che compongono la scalacromatica temperata: appare nella forma fondamentale e in quelle per moto retrogrado, per moto contrario e per moto contrario ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] lo sviluppo della vegetazione e quindi per le pratiche agricole.
Colore. Il colore del s. viene rilevato mediante una scalacromatica. Raramente un s. presenta un colore omogeneo; di solito mostra una certa variabilità che è funzione del chimismo: in ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] assumere una decina di differenti tonalità di colore a seconda del pH della soluzione; è corredato da una scalacromatica che fornisce la corrispondenza fra colorazione e pH.
Gli indicatori per reazioni di neutralizzazione sono coloranti organici che ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] e tre pistoni. Derivato da quello naturale o da caccia, il c. oggi in uso nelle orchestre riesce a coprire una scalacromatica completa. Sue ulteriori varianti sono il c. inglese (una sorta di oboe basso) e il c. bassetto (o di bassetto, sorta ...
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In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente o decrescente, il posto di ciascuno dei termini in rapporto agli [...] luogo all’equazione: equazione di 1°, 2° grado ecc.
Musica
Ciascuno dei sette suoni di una scala musicale diatonica o dei dodici della scalacromatica. Movimento per g. congiunti è quello di una voce procedente da un g. a uno immediatamente attiguo ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...