Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] di individualismo, fu costretto a dar prova di fedeltà ai principî del realismo socialista col suo film meno convincente, AleksandrNevskij (1938), che dà comunque inizio, e con risultati di grande rilievo, alla collaborazione di E. con S. S. Prokof ...
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Regista e attore russo (Irkutsk 1900 - Mosca 1967). Dopo l'esordio nella sua città, si trasferì a Mosca (1923) per perfezionarsi con Mejerchol´d. Dal 1924 inizia la sua attività nel cinema, culminata con [...] ", 1926; Put´entuziastov "La via degli entusiasti", 1930) e continuata nel tempo come interprete (tra l'altro, AleksandrNevskij di S. M. Ejzenštejn, 1938). Nominato direttore del Realističeskij Teatr di Mosca (1930), creò una serie di spettacoli ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] con il regista Ejzenštejn segnò un vertice, per la raggiunta sinestesia fra elementi visivi ed elementi sonori, nei risultati di AleksandrNevskij (1938) e di Ivan Groznyj (la cui prima parte venne presentata al pubblico nel 1945, mentre la seconda ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] ). Ejzenštejn costruisce, per così dire, veri e propri spartiti visivo-musicali, anche in vista della produzione dell'AleksandrNevskij (1938) e della straordinaria collaborazione con Sergej S. Prokof′ev, e svolge analisi molto fini e calzanti ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] -biografico, il più idoneo a riabilitare, in chiave nazional-popolare, figure rappresentative del sentimento patriottico. AleksandrNevskij (1938), che segnò anche la riammissione di Ejzenštejn nei ranghi attivi, rievoca l'aggressione dei cavalieri ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] ) di Jacques Becker, ma anche a All quiet on the western front (1930; All'Ovest niente di nuovo) di Lewis Milestone, AleksandrNevskij (1938) di Sergej M. Ejzenštejn, Vredens dag (1943; Dies irae) di Carl Theodor Dreyer, film che sarebbero giunti più ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] pure indirettamente, a una delle realizzazioni più emblematiche non solo del cinema sovietico ma dell'intera epoca del sonoro: AleksandrNevskij (1938) di Ejzenštejn, con m. di Sergej S. Prokof′ev. Estraneo a qualsiasi limitazione produttiva e, nell ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] M. Ejzenštejn: si pensi alla strage degli innocenti (in cui si fa allusione, attraverso la musica, al film AleksandrNevskij, 1938), o al montaggio delle beatitudini che proietta letteralmente le inquadrature contro lo spettatore in un vortice di ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] attore, anche a livello internazionale, era arrivata comunque con Ejzenštejn che lo aveva scelto per la parte del protagonista in AleksandrNevskij (1938). La musica di Sergej S. Prokof′ev, il ritmo serrato e il virtuosismo nell'uso del bianco e nero ...
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