Nome collettivo con cui è usuale indicare le repubbliche di Lituania, Lettonia ed Estonia, sulla sponda E del Mar Baltico.
Lingue baltiche
Le lingue baltiche costituiscono un ramo della famiglia linguistica [...] indoeuropea, rappresentato attualmente da lituano e lettone (mentre l'estone non è lingua indoeuropea); dato il loro carattere arcaico presentano grande interesse per gli studi linguistici (➔ Baltico, Mare). ...
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Uomo politico e generale sovietico (Verchnee, gov. di Ekaterinoslav, 1881 - Mosca 1969). Partecipò alla Rivoluzione d'Ottobre e fu tra i maggiori alleati di Stalin. Membro del partito comunista, nel periodo [...] il gruppo d'armate del fronte settentr. e dopo la ritirata, che lasciò al nemico il territorio delle repubblichebaltiche e tutto il territorio russo a S di Leningrado, venne sostituito dal maresciallo Timošenko; fece quindi parte del Comitato ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] . Con una popolazione etnicamente piuttosto omogenea, non ebbe invece i problemi di cittadinanza delle altre due repubblichebaltiche che ospitavano consistenti minoranze russe. Le elezioni del 1992 furono vinte dal Partito democratico del lavoro di ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] Europea. Contemporaneamente la L. si impegnò a rafforzare i legami con le altre repubblichebaltiche e con i paesi dell’Europa occidentale: membro del Consiglio degli Stati del Mar Baltico dal 1992 e del Consiglio d’Europa dal 1995, nello stesso anno ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] forze democratiche e al mancato appoggio del corpo militare. Immediatamente dopo, le Repubblichebaltiche proclamarono la separazione dall’URSS, venendo riconosciute dalla Repubblica russa (24 agosto 1991), poi da numerosi paesi occidentali e infine ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] delle condizioni di vita della popolazione e una crescente instabilità) e per lo sviluppo dei nazionalismi (repubblichebaltiche, Caucaso, Asia Centrale). In campo internazionale, G. modificava radicalmente la politica dei predecessori, innanzitutto ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] golfo, in questa Appendice), il quadro politico registrò un'altra profonda trasformazione con il ritorno all'indipendenza delle repubblichebaltiche e con la fine dell'economia comunista nell'URSS e nei paesi balcanici. Questi fatti clamorosi ebbero ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] Reich circa 12.100 Balto-tedeschi dell'Estonia e circa 50.000 della Lettonia, mentre dopo l'annessione delle repubblichebaltiche all'URSS un ulteriore accordo russo-tedesco (Riga, 10 gennaio 1941) stabiliva il trasferimento dai due paesi di altri ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] separazione politica, sono da considerare positivamente gli orientamenti dati da alcuni piccoli Stati (per es., le repubblichebaltiche), per l'ampia disponibilità alla cooperazione, e dalle poche regioni transfrontaliere realmente attive (per es ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] pubblica internazionale. Dal 1993 l'Alto commissariato ha svolto la sua intensa attività diplomatica soprattutto nelle repubblichebaltiche, in Kazakistan, in Kirghizistan (relativamente al trattamento delle comunità russofone in essi presenti per il ...
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baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...
lettone
lèttone (meno com. lettóne) agg. e s. m. e f. [dal fr. letton, che a sua volta è dal ted. Lette]. – Relativo o appartenente alla Lettònia, territorio sul mar Baltico, già repubblica sovietica e dal 1993 repubblica indipendente: i porti...