Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento vengono create nuove geometrie, in cui non vale il postulato [...] suo malgrado, tra i precursori delle geometrie non euclidee di Lobacevskij. Il suo sforzo è ben presto dimenticato e d’Alembert può scrivere nell’Encyclopédie che “la definizione e le proprietà della retta, così come delle parallele sono lo scoglio e ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] solidi beni». Analogo elogio si può leggere nel Discorso preliminare dell’Enciclopedia, scritto da d’Alembert: si può dire che Locke – afferma d’Alembert – «creò la metafisica, pressappoco come Newton aveva creato la fisica». E questa metafisica è ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] (−m a), che, si può dire, equilibra le forze effettive. I due casi si compendiano in sostanza nel principio di d’Alembert: «durante il moto la forza attiva, la forza vincolare e la forza d’inerzia devono farsi e.»; il primo caso poi corrisponde ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] questi i problemi delle corde vibranti studiati da B. Taylor, da G. e D. Bernoulli, da L. Euler e soprattutto da d’Alembert. Nel 1710 J. Sauveur scopre il fenomeno dei battimenti; nel 1714 G. Tartini quello dei cosiddetti s. di combinazione; nel 1762 ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] ) si deve il concetto di funzione algebrica; all’opera di altri grandi matematici, tra i quali L. Euler, J. d’Alembert, G.L. Lagrange, P.-S. Laplace, l’impostazione e i primi tentativi di dimostrazione del cosiddetto teorema fondamentale dell’a.; la ...
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statica Parte della meccanica che studia l’equilibrio dei corpi sotto l’azione di determinate sollecitazioni; a seconda del sistema mediante il quale i corpi sono rappresentati si distinguono una s. del [...] leggi di equilibrio, anche fuori della s. stessa. Così, per es., la dinamica, una volta stabilito il principio di d’Alembert e introdotta la nozione di forza d’inerzia, ha trovato attraverso il principio dei lavori virtuali la via di quello sviluppo ...
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. La famiglia Bernoulli, originaria di Anversa, si rifugiò per motivi di religione a Francoforte, quindi a Basilea. Ecco uno schema dei principali discendenti:
Molti altri membri di questa famiglia, alcuni [...] esercitata dal Leibniz sul Bernoulli contro il Newton.
L'ultimo premio fu da lui diviso col figlio Daniele. Giustamente il D'Alembert, nell'elogio che scrisse di Giovanni B., rivendicò la riconoscenza che gli è dovuta per i progressi che egli fece ...
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HOUDON, Jean-Antoine
Suzanne Seligman Gruber
Scultore, nato il 20 marzo 1741 a Parigi, ivi morto il 15 luglio 1828. Praticò, fanciullo, nello studio di J.-B. Pigalle: ebbe maestro M. Slodtz (1704-1764). [...] celebrità. Ricordiamo quelli, varie volte ripetuti, del Rousseau, di cui lo scultore aveva gettato la maschera funebre; del D'Alembert, offerto all'Accademia; del Buffon (Louvre e Ermitage); di Luigi XVI, in marmo (Versailles, Castello); del Franklin ...
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JACOBI, Carl Gustav Jacob
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Potsdam il 10 dicembre 1805, morto a Berlino il 18 febbraio 1851. Studiò giovanissimo le opere di Lagrange ed Eulero, tentando la risoluzione [...] corps, nella quale si trova il maggiore contributo al famoso problema dopo quelli conseguiti per opera di Clairaut, D'Alembert, Lagrange.
Nella teoria delle figure di equilibrio di una massa fluida uniformemente rotante attorno a un asse fisso, le ...
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LA MOTTE-HOUDAR, Antoine (Antoine Houdar de la Motte)
Luigi Sorrento
Scrittore e critico, nato a Parigi il 18 gennaio 1672, e morto ivi il 26 dicembre 1731. Studiò dai gesuiti e iniziò nel 1693 la carriera [...] , nouv. éd., avec une Préface dans laquelle on combat les sentiments de H. de La Motte sur la poésie, Parig 1730; D'Alembert, Éloge de L. M., in Histoire des membres de l'Académie française, Parigi 1787; P. Dupont, Un poète philosophe au commencement ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...