LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] Berlino il dissenso tra Eulero e il re di Prussia, Federico II il Grande, e il matematico svizzero tornò a Pietroburgo. D'Alembert colse allora l'occasione per raccomandare il L. a Federico: il passo ufficiale venne compiuto dal conte K.W. Finck von ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] Pessuti a lasciare San Pietroburgo. Nel viaggio di ritorno si fermò a Parigi, dove strinse relazioni con Jean-Baptiste d’Alembert e Nicolas de Condorcet, con i quali rimase in corrispondenza. A Roma, con Giovanni Ludovico Bianconi diede vita a due ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] di Fontana. Si tratta di un testo dalle finalità dichiaratamente didattiche, che - tenendo anche conto dei contributi di d'Alembert - andava oltre le Istituzioni analitiche (1748) di G. Agnesi, il manuale sino ad allora più diffuso, e dava una ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] fisico ai "potenziali anticipati" che, come è noto, costituiscono uno dei due tipi di soluzione delle equazioni di D'Alembert. I fisici infatti avevano fino ad allora dato significato solo all'altro tipo di soluzione, quello dei potenziali ritardati ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] e acume, si approda a una "teoria analitica" del fenomeno che in quel tempo incuriosiva fisici e matematici (Mussenbroek, D'Alembert, Spallanzani).
I primi studi del B. erano quasi esclusivamente dedicati al "calcolo", sì da poter poi trarre da una ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] la meccanica può essere espressa per mezzo del calcolo differenziale. Piola si riallaccia anche a Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert, dichiarando di voler fondare la sua meccanica solo sui concetti base di tempo e di spazio (geometria); rinunciando al ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] studi di matematica e meccanica, e nelle lettere al Canterzani indicò e discusse alcune sue letture (Euler, d'Alembert, Lagrange), oltre a parlare più volte d'uno scritto sui principi della meccanica cui stava lavorando.
L'operetta, sopravvissuta ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] in programmi radiofonici e televisivi di successo, tra i quali la serie di cinque filmati Uomini della scienza (D'Alembert, Monge, Lavoisier, Volta, Spallanzani), da lui diretta per la regia di A. Giannarelli. Con lo stesso regista aveva collaborato ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] avvolti in tenebre"; negativo anche il giudizio sulla facoltà teologica della Sorbona, mentre il L. rivolse alti elogi a d'Alembert e Laplace, con entrambi i quali ebbe modo di intrattenersi). Molto di più apprezzò l'Inghilterra e Londra, sia per ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...