VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] Vecchio da Carrara intervenne nella guerra scoppiata per la contrastata successione al patriarcato di Aquileia al fianco di Filippo d’Alençon, sostenuto anche dal Regno d’Ungheria, attaccando ai primi del 1385 i ribelli di Udine e i nobili friulani ...
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RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] mantenimento della pace con la Spagna, irritata per le mire sui Paesi Bassi del fratello del re (il duca d’Alençon e d’Anjou Francesco di Valois), e di caldeggiare la ripresa della guerra contro gli ugonotti; infine, era particolarmente sollecitata ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] territorio padovano con il pretesto di voler soccorrere Udine, in aspro contrasto con il patriarca d'Aquileia, Filippo d'Alençon, sostenuto dal Carrarese, il B. fu immediatamente mandato a difendere i confini tra Cittadella e Bassano. Partecipò con ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] , ossia Il castello degli spiriti, un lavoro di Louis Henry. Segnalò sempre la paternità dei lavori riprodotti, come Madamigella d’Alençon di Giovanni Casati, o La Legge di Brama ossia Valcurt e Bezai da I riti indiani di Gaetano Gioja. Da quel ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] , Foligno 1883; M. Faloci Pulignani, Notizie del ven. Gio. Batta Vitelli da Foligno e del suo carteggio, Foligno 1894; E. D’Alençon, Ven. Servus Dei Ioannes Baptista Vitelli Ord. Min. Capuccinorum amicus et benefactor, in Anal. O.F.M. Cap., XI (1895 ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] di censore del libro.
Morì a Venezia tra la fine del 1550 e il principio dell'anno successivo.
Fonti e Bibl.: E. da Alençon, G. P. Carafa vescovo di Chieti (Paolo IV) e la riforma nell'Ordine dei minori dell'osservanza. Docum. ined. sul generalato di ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] palazzo «versus portam Aquarolii» appartenuto in precedenza a Pietro Tibaldeschi e in seguito comunemente noto come “di Anna di Alençon”.
I documenti ci restituiscono i nomi di alcune delle persone che nel corso degli anni furono a vario titolo al ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] soggiornarono probabilmente a Roma impegnati nella realizzazione, in S. Maria in Trastevere, della cappella del cardinale Philippe d'Alençon, morto nel 1397.
Alla direzione della Fabbrica del duomo di Firenze, con poche interruzioni, dal 1401 al 1418 ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] vi dimorò Bernardino, appena nominato vescovo e in seguito ospitò, forse soltanto per un breve periodo, la marchesa Anne d’Alençon, sposa di Guglielmo IX, e la sua corte.
Alla morte di Guglielmo VIII (1483), l’influenza di Tibaldeschi fu ridimensiona ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] interessi dei B. tendevano a spostarsi in altra direzione. Nel marzo 1580, di ritorno da una missione presso il duca d'Alençon, si faceva promotore di un'intesa che consentisse a questo ultimo una discesa in Italia per far valere quelle pretese sul ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.