Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] deserto. Nel Tell settentrionale sono molto frequenti i sughereti e i querceti. Nella dorsale tunisina prevalgono il leccio, il pino d’Aleppo e la quercia e nelle zone più aride la tuia di Barberia e il ginepro. Sulla costa sono comuni la palma nana ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] aveva studiato con al-Mizzī; e di Ibn al-Sarrāǧ, di Aleppo, che soggiornò in Egitto all'inizio della carriera. Fatto salvo questo e le linee d'ombra agli equinozi e ai solstizi. Nell'Aleppo del XIV sec. Ibn al-Sarrāǧ compilò tavole per molti tipi ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] Roma e Ankara le funzioni di guida politica e di governo. Vi sono peraltro dualismi meno noti, come quelli fra Damasco e Aleppo in Siria; ma d'altra parte esistono anche capitali-primato, assolutamente dominanti, com'è il caso di Atene per la Grecia ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] affidatogli, di informare gli amici romani delle caratteristiche dell'itinerario. Da Tripoli di Siria il B. si portò ad Hama, ad Aleppo, a Birecik, sull'Eufrate, e di qui, per via fluviale, a Felukia, di dove, passando per le rovine di Babilonia ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] vide anche i dintorni, ritornò al Cairo nel febbraio del 1819 attraverso Tiro, Beirūt, Damasco, Antiochia e Aleppo, dopo aver visitato tutta la regione dell'Eufrate.
Avendo ricevuto probabilmente qualche incarico nell'amministrazione statale, come ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] , a una 'periferia': un esempio di queste situazioni è offerto dalla Siria, con la storica rivalità tra le città di Aleppo e Damasco. Le periferie, inoltre, possono essere collegate a più di un centro da legami culturali, economici e politici. L ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità, dopo l’invasione degli Stati Uniti e dei loro [...] maggioritaria, stanziata in prevalenza nel Jabal ‘Amil e nella valle della Beqa. In Siria, troviamo piccole comunità sciite nella zona di Aleppo e a Damasco. In compenso, il gruppo di potere guidato da Bashar al-Assad è alawita (12-15%).
In Iraq, gli ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , anche se sopravvissero stabilimenti commerciali, in territorio politicamente dipendente da altre autorità (a Costantinopoli, ad Aleppo, in Egitto). Le colonie furono amministrate in parte direttamente dalla Repubblica, che vi inviava un governatore ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Armeno (1883). Il genocidio perpetrato negli anni 1915-18 costrinse il patriarca di Sis a trasferire la sua sede prima ad Aleppo e poi, nel 1930, a Antelias, a nord di Beirut. Il patriarcato cattolico fu trasferito a Beirut, con residenza a Bzommar ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, situato nel cuore del Medio Oriente, è oggi un paese in transizione e in cerca di stabilità. Negli anni Ottanta, sotto la guida di Saddam [...] maggioritaria, stanziata in prevalenza nel Jabal ‘Amil e nella valle della Beqa. In Siria, troviamo piccole comunità sciite nella zona di Aleppo e a Damasco. In compenso, il gruppo di potere guidato da Bashar al-Assad è alawita (12-15%). In Iraq, gli ...
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aleppino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città siriana di Aleppo, fiorente già in tempi molto antichi e nel medioevo, la cui importanza economica è dovuta alla sua posizione sulla via che unisce la Mesopotamia al Mediterraneo; abitante, nativo...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....