CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] e a Smirne (1931), di Re Feisal a Bagdad (distrutta durante la rivoluzione del 14 luglio 1958), di Ismail Kedivé (1929) ad Alessandriad'Egitto (nel 1926 il C. aveva eseguito anche un busto in bronzo di Re Fuad, replicato per il figlio Faruk nel 1956 ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] dei barbari, fino a tutto il sec. 6° e oltre, con alterne vicende. Trae nome da Ario, prete di Alessandriad'Egitto, che intorno al 320 diffuse una dottrina trinitaria, secondo la quale Cristo non sarebbe Figlio di Dio in senso proprio - come voleva ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] a Bologna ...) e a commissioni giudicatrici in vari concorsi (facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandriad'Egitto, fontana nella piazza del duomo di Prato, cimitero di Cremona, restauro del teatro Comunale di Messina, progetti per ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] personale al Circolo italiano di Alessandriad'Egitto, sperando di interessare la borghesia I., Roma 1968; Pittura e scultura del XX secolo nelle collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Opere fino al 1910, Roma 1969, pp. 68 s., ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] dell'ambiente culturale e imprenditoriale dell'epoca, come gli Almagià (per i quali il M. progettò anche un edificio in Alessandriad'Egitto nel 1905), i Pacelli, i Marignoli, i Gatteschi. Tra di esse sono notevoli il villino Pacelli (1906) sulla via ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] '. La critica concorda nel ritenere questo gruppo di a. provenienti dal santuario di S. Menna, non lontano da Alessandriad'Egitto, dove sarebbe stata situata anche l'officina di produzione. La presenza dei cammelli è connessa alla controversa Passio ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] e i lavori del maestro.
Tra il 1701 e il 1704 il M. lavorò a tre quadroni, raffiguranti la Predica di s. Marco ad Alessandriad'Egitto, la Visione di s. Marco imprigionato e il Martirio del santo, per la chiesa di S. Marco a Novara, città nella quale ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] vinti a Palazzo Altemps, Le chiavi di Roma. La città di Augusto ai Mercati di Traiano (e poi ad Amsterdam, Alessandriad’Egitto, Sarajevo). Un evento di genere diverso, ma legato anch’esso alla ricorrenza, è stato poi lo spettacolo Foro di Augusto ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] a.C., occupata dai Romani dal sec. 3° a.C. al 4° d.C., probabilmente devastata dai Bizantini (sec. 6°), la città ebbe un notevole la collegò, agli inizi del sec. 12°, con Alessandriad'Egitto. L'importazione di porcellana di tipo cinese, in gran ...
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IBN JUBAYR
F. Gabrieli
Letterato e viaggiatore arabo di Spagna, nato a Valencia nel 1145, morto ad Alessandriad'Egitto nel 1217.Da Granada, ove rivestì in gioventù alcuni uffici sotto gli Almohadi, [...] nave genovese, ebbe una lite ad Alessandria con i doganieri e, sceso attraverso e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, compiuto nel secolo XII, a -London 19072 (1852); M. Godefroy-Demombynes, Voyage d'Ibn Djobeïr, 3 voll., Paris 1949-1956; The ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...