Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] e in particolari aree dell'impero, la tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovo di Alessandriad'Egitto nel sec. 4°, ricorda (Historia Arianorum ad monachos, 56; PG, XXV, coll. 759-760) l'esistenza di mense simili ...
Leggi Tutto
ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] dei barbari, fino a tutto il sec. 6° e oltre, con alterne vicende. Trae nome da Ario, prete di Alessandriad'Egitto, che intorno al 320 diffuse una dottrina trinitaria, secondo la quale Cristo non sarebbe Figlio di Dio in senso proprio - come voleva ...
Leggi Tutto
Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] '. La critica concorda nel ritenere questo gruppo di a. provenienti dal santuario di S. Menna, non lontano da Alessandriad'Egitto, dove sarebbe stata situata anche l'officina di produzione. La presenza dei cammelli è connessa alla controversa Passio ...
Leggi Tutto
Scrittore e medico siriaco, vissuto a Resaina (Rēsh῾ainā, Teodosiopoli) tra il 5º e il 6º sec. Studiò ad Alessandriad'Egitto, dove assimilò profondamente la cultura greca, che poi diffuse in numerose [...] traduzioni (Dionigi l'Areopagita, Aristotele) e adattamenti dal greco in siriaco. Monofisita, si accostò alla dottrina nestoriana. Incaricato dal patriarca Efrem di Antiochia di una missione presso il ...
Leggi Tutto
Terapeuti (gr. Θεραπευταί, «servi di Dio») Secondo Filone, comunità religiosa giudaica collegata al movimento degli Esseni, con sede attorno al Lago Mareotide (presso Alessandriad’Egitto) ai tempi di [...] Gesù Cristo. I suoi membri erano dediti alla vita contemplativa, al digiuno e alla castità, come preparazione ai sogni e alle visioni. Erano dei mistici e interpretavano la Bibbia allegoricamente; osservavano ...
Leggi Tutto
Santi e martiri. Secondo la Passio (4º sec.), T., vergine in Alessandriad'Egitto, durante la persecuzione di Massimiano, condannata alla prostituzione, fu salvata dal giovane D., che le prestò la propria [...] divisa militare; scoperti, furono uccisi l'una dopo l'altro. Festa, 28 aprile nel Martirologio Romano ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di struttura.
Per questa via, subito lo spaesamento, per non dire lo sradicamento, degli anni della formazione cosmopolita, da Alessandriad’Egitto a Parigi, fino al fronte e a Il porto sepolto (1916) e Allegria di naufragi (1919). Qui la contrazione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] di queste tradizioni può essere ricondotta a una singola e specifica fonte; le arti meccaniche, tuttavia, ad Alessandriad'Egitto, divennero oggetto, particolarmente nel II e nel III sec., di una letteratura criptica, con gli scritti 'ermetici ...
Leggi Tutto
Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] cui vi si ricorreva per la divinazione. Un testo tardo giudaico riferisce che in uno specchio collocato sul faro di Alessandriad'Egitto era possibile vedere tutte le navi che si avvicinavano, anche a distanza di molte miglia. Di Virgilio, che era ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] imponente quantità di sudditi orientali, nello specifico fedeli dell’ortodossia copta che dipendevano dal patriarca copto di Alessandriad’Egitto. Ma i nuovi cristiani dell’Impero non erano considerati sudditi fedeli. Basti pensare che i reparti dell ...
Leggi Tutto
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...