Fraser, Peter Marshall
Domenico Musti
Storico inglese dell'antichità, nato a Londra il 6 aprile 1918. Professore emerito nell'università di Oxford, dove ha insegnato dal 1948 al 1985, è stato direttore [...] di storia ellenistica dell'area egeo-orientale (in particolare, Rodi) e di Alessandriad'Egitto, riservando particolare attenzione ai documenti scritti. Ad Alessandria ha dedicato una fondamentale monografia (Ptolemaic Alexandria, 3 voll., 1972, 1998 ...
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NARETTI, Giacomo
Carlo ZAGHI
Nato a Colleretto Parella (Aosta) il 29 agosto 1831 da Giovanni; morto a Massaua il 9 maggio 1899. Di umili natali e falegname di professione, dopo aver emigrato giovanissimo [...] a Marsiglia e ad Alessandriad'Egitto, nel 1870 partì per l'Etiopia con una carovana d'artigiani; ed entrato nella stima del negus Johannes si stabilì a Debra Tabor dove fu incaricato di costruire capanne, chiese, altari, troni, croci, ecc.; ivi si ...
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JOUGUET, Pierre (XIX, p. 464)
Ellenista e papirologo francese, morto a Parigi il 12 luglio 1949
Lo J. è autore della sezione L'dgypte ptolémaïque, in G. Hanotaux, Histoire de la nation égyptienne, Parigi [...] le memorie Trois études sur l'hellénisme, Cairo 1944; La domination romaine en Égypte aux deux premiers siècles ap. J.C., Alessandriad'Egitto 1947.
Bibl.: La revue du Caire, maggio 1950 (scritti di varî); A. Merlin, Notice sur la vie et les travaux ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] CIL III 12050, cfr. p. 2219, e 12073 (fra 312 e 315: Valerius Rometalca); di alti funzionari imperiali ad Alessandriad’Egitto: CIL III 6585 (del 314: dedica del rationalis Aegypti Arrius Diotimus a Costantino, defensori quietis publicae) e 6586 (del ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Marco Rizzi ha proposto di retrodatare la situazione delineata da Bowersock all’ondata persecutoria registrabile ad Alessandriad’Egitto all’inizio del III secolo (M. Rizzi, Martirio cristiano e protagonismo civico: rileggendo Martyrdom & Rome ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] squadra del Mediterraneo non si esercita perché ha tre unità corazzate su cinque fisse nelle acque di Palermo, di Alessandriad’Egitto e del Pireo a tutela degli interessi italiani nel Mediterraneo. Troppo poco se paragonato alle missioni da compiere ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , una di Pisa, Firenze, Ascoli, Macerata, Genova, Milano, Mondovì, Cagliari, Messina, Roma. Sono presenti anche due logge di Alessandriad’Egitto, una del Cairo e una di Tunisi, fondate da italiani all’estero.
A capo della giovane istituzione si era ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] reciproca (European commission 2007).
Effetti di questo riorientamento sono stati nel 2005 la nascita ad Alessandriad’Egitto della Anna Lindh Euromediterranean foundation for the dialogue between cultures e l’istituzione (voluta da Romano ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Oriente come in Occidente, tra i quali Ippolito di Roma (morto nel 235) e Origene (183-253) in Alessandriad’Egitto. La Chiesa si arricchisce delle conversioni ebraiche, come è solennemente affermato in modo visivo nel maestoso mosaico paleocristiano ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] fatto in tempo a diffondersi in tutto l'Oriente, soprattutto nelle nuove città che Alessandro aveva fondato. La più importante di queste città fu Alessandriad'Egitto, costruita sul delta del Nilo. La abitavano Greci, Egizi ed Ebrei della diaspora ...
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alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...