GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] il Piemonte, studiò a Pavia sotto la guida del pittore C.A. Bianchi e dell'architetto Antonio Bibiena; la ricostruzione del primo periodo pavese resta problematica tanto più che il G. stesso - attraverso ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] Zarlino compare tra gli undici autori di una canzone di altrettante stanze in onore di Margherita d’Austria e suo figlio Alessandro Farnese (Questo sì ch’è felice e lieto giorno), cui concorsero tra gli altri Claudio Merulo, Giaches de Wert, Giovanni ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giovanni Battista
Alessandra Dattero
TROTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Milano nel 1569. Era figlio primogenito di Camillo e di Laura, figlia naturale di Giambattista Liscati. La sua famiglia [...] era originaria di Alessandria, ma già l’avo Marco si era trasferito a Milano al servizio di Galeazzo Maria Sforza. Con Marco si inaugurò una tradizione familiare che si contraddistinse per la dottrina negli studi giurisprudenziali e la carriera nelle ...
Leggi Tutto
LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] e al Cairo frequentò le scuole italiane, elementari e secondarie mentre, mostrando molto presto una forte inclinazione per le scienze naturali, faceva le sue prime esperienze di entomologo osservando e ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] d'Egitto, si era stabilito a Milano a metà degli anni Venti, dove aveva iniziato a occuparsi con successo di commercio di filati. Traghettata tra non poche difficoltà attraverso gli anni del fascismo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] . 544 s., 736, 739, 743, 790-793, 842; Gli atti del Comune di Milano…, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, II, 1, Alessandria 1982, doc. 209; II, 2, ibid. 1987, docc. 381, 429, 432, 494, 550; III, ibid. 1992, docc. 75, 80-82, 106, 192, 376, 414 ...
Leggi Tutto
NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] , Casale 1839, p. 242; G.M. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani, Asti 1839, p. 50; C. Avalle, Storia di Alessandria dall’origine ai nostri giorni, IV, Torino 1855, p. 461; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, III ...
Leggi Tutto
PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] della provincia di Alessandria nel quale nacque nel 1564.
Divenuto monaco presso l’abbazia di Vallombrosa (nel comune di Reggello, Valdarno Superiore) nella quale entrò il 23 maggio 1579, fu «abilissimo incisore in rame, e scrittore di caratteri ...
Leggi Tutto
DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] che l'Op. 1 del D. sia apparsa a Napoli durante questi anni, prima o durante la sua attività ad Alessandria che continuò fino al 1771, come attesta la qualifica del musicista descritta nel frontespizio dei citati sei Trii. Il periodo intercorrente ...
Leggi Tutto
BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] I, passim) risulta che il B. conosceva l'Egitto già prima di recarvisi stabilmente nel 1889; comunque lo stabilirsi in Alessandria valse a mettere in luce tutte le sue possibilità di studioso. La familiarità con i testi classici unita ai suoi studi ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).