DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] tutte le componenti dell'antico dominio visconteo, ad ogni modo, riconobbero il nuovo regime. Oltre a Como, solo Novara, Alessandria e Crema si mantennero fedeli a Milano; le altre si proclamarono indipendenti. Del momento di crisi approfittarono le ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] il ruolo ed i diritti degli ecclesiastici della diocesi. Il 29 ottobre dello stesso anno il papa ammonì la città di Alessandria perché abbandonasse il suo appoggio ad Ottone IV, e la minacciò di incaricare altrimenti il F. di amputarla della Chiesa ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] Turco ed i Bertaldo. Costoro si erano rifugiati nei muniti castelli di Incisa e di Masio, a sud del Tanaro, verso Alessandria. L'arrivo del C. coincise con l'inizio delle ostilità contro le due fortificazioni ghibelline.
Il cronista Guglielmo Ventura ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] senatore presso il Senato di Torino con la reggenza dell'avvocatura generale, e quindi reggente il Consiglio di giustizia di Alessandria) fino ad ottenere, con regie patenti del 26 ag. 1823, la nomina ad avvocato fiscale presso il Supremo Consiglio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] più famosi, i due domenicani Durand de Saint-Pourçain, vescovo di Le Puy, e Egidio da Ferrara, patriarca di Alessandria. Fra i maestri che condividevano la stessa opinione, i cui contributi sono riuniti nella quinta parte, si annoverano i domenicani ...
Leggi Tutto
CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] la Guida di Genova e del Genovesato (Genova 1846).Pubblicò poi presso l'editore Mantelli una raccolta di sentenze commerciali (Alessandria 1850). Diresse dal 1860 il periodico La Giurisprudenza commerciale.
Il C. morì a Genova il 23 febbr. 1870.
Bibl ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , in Egitto, l'insegnamento nell'università del Cairo, a cui si era affiancato analogo insegnamento nell'università di Alessandria d'Egitto, insegnamenti che cessarono nel 1954, anche in ragione delle mutate condizioni politiche dell'Egitto. Nel ...
Leggi Tutto
BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] nella prima metà del sec. XV. Quest'ultimo fu cavaliere aurato e professore di diritto a Pavia. Fu podestà di Alessandria, Novara, Parma, Piacenza, Milano, governatore di Genova per il duca Filippo Maria Visconti, podestà infine di Cremona nel 1450 ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] , che ebbero larga diffusione. Il Tractatus de restitutionibus testimonia l’influsso di molti maestri francescani (tra cui Alessandro d’Alessandria e Giovanni Duns Scoto) ed ebbe nove edizioni entro il 1489 venendo stampato assieme ai suoi Tractatus ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] scuole di diritto. Di ritorno, su iniziativa di V. Arangio Ruiz, fu chiamato a insegnare diritto comparato nell'Università di Alessandria d'Egitto, dove rimase fino al 1957.
L'interesse per lo studio del diritto inglese e per la comparazione con la ...
Leggi Tutto
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).