Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] il vescovo Pietro suo zio, nominato notaio apostolico forse sotto Innocenzo IV, canonico di Todi nel 260. Studiò, oltre che in B. condusse innanzi con maggior energia le trattative con Filippo IV e con Carlo di Valois per una spedizione di quest' ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a sostenere in Italia l'onore della casa sveva e della causa ghibellina, e in Germania Corrado IV, che muore nel 1254, come il papa.
Da AlessandroIV a Bonifacio VIII (1254-1294). - L'Impero resta vacante; e Manfredi, capo del partito ghibellino in ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] E. non fu indifferente al denaro. Il 30 maggio 1244 Innocenzo IV accolse la richiesta di Enrico III, della regina e di Riccardo a Roma per rappresentare il re, e nel 1259 AlessandroIV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] , dello studioso tedesco, d'essere ricontrollata, almeno per ciò che riguarda gli uffici che B. avrebbe ricoperto per volontà di AlessandroIV e quelli che avrebbe tenuto per i patriarchi di Aquileia e di Grado.
L'opera principale di B., per la quale ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] erano ancora aperti otto anni più tardi e affidati ancora, per la soluzione, a B., se in argomento troviamo lettere di AlessandroIV in data 12 luglio e 3 sett. 1255, indirizzate, oltre che a Cirsacco, a Bonaccorso e ai monaci di S. Procolo ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] bolla Ad extirpanda del 15 maggio 1252); l’uso ne fu confermato da AlessandroIV (1259) e Clemente IV (1265). Se l’imputato, reiteratamente torturato, non confessava, era in generale assolto, almeno dalle accuse più gravi. Le condanne variavano dalla ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] de' Fieschi, papa con il nome d'Innocenzo IV. Sette anni dopo, AlessandroIV ratificò la decisione del suo predecessore, poi rafforzata altresì da Clemente IV. Papa Alessandro autorizzò anche i religiosi a concedersi reciprocamente l'assoluzione ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] cui si conoscono oggi 65 manoscritti, non fu composta dall'E. stesso. Essa contiene infatti anche lettere di AlessandroIV, di Urbano IV e di Clemente IV, nonché una serie di lettere di Giordano Pironti da Terracina, che fu notaio pontificio nel 1246 ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] al D. una vasta dottrina. I papi e i contemporanei lo chiamavano infatti "magne sciencie vir".
Al tempo di AlessandroIV il D. entrò nella cappella pontificia in qualità di suddiacono e cappellano. Sin dall'inizio vi svolse principalmente funzioni di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] avvenuta nel 1255. Ma la palese prova di ghibellinismo offerta da Orlando e l'interdetto lanciato su Siena da AlessandroIV crearono solo un breve imbarazzo per la compagnia, che fu immediatamente esclusa dalle sanzioni economiche decretate da Urbano ...
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pro-rom
(pro rom), agg. inv. Favorevole, solidale nei confronti dei rom. ◆ Dicono che quando un mese fa hanno chiesto di firmare una petizione per mandare a casa (come, poi?) il sindaco «pro rom» Alessandro Ramazzotti loro si sono quasi scocciati:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...