LEVI, Alessandro
Pietro PIOVANI
Filosofo e storico, nato a Venezia il 19 novembre 1881, morto a Berna il 5 settembre 1953; insegnò filosofia del diritto nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, [...] Parma, Firenze. Discepolo di R. Ardigò a Padova, la costante riflessione critica intorno ai temi fondamentali del positivismo lo indusse poi ad accogliere nel suo pensiero alcuni suggerimenti dell'idealismo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che pp. 179-94; B. Brunello, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politico di C. C.,Bari 1928; E. Garin, La filosofia, in Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] scienze politiche a Firenze e quindi, nel 1923, in legge a Siena, riveste grande importanza anche l’incontro con AlessandroLevi, filosofo politicamente turatiano, tramite il quale scopre il socialismo. Nello, tornato agli studi, nel 1919 si lega di ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] debbono essere ricordate almeno il Commentario sistematico della Costituzione (2 voll., Firenze 1950), realizzato assieme ad AlessandroLevi e a una nutrita schiera di collaboratori, opera che rimane anche come una curiosa testimonianza dell ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione liberale, 5luglio 1925); e il 18 luglio, mentre usciva con AlessandroLevi dall'aula in cui si stava celebrando il processo contro lo storico di Molfetta, fu bastonato dai fascisti ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] in casa di Mario Alberto Rollier, il 27 e 28 agosto, da cui nacque il Movimento federalista europeo. A Firenze incontrò AlessandroLevi (E. C., in Rivista di filosofia, XXXVIII [1947], p. 146). Dopo l'8 settembre operò indefessamente a Roma nell ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] quest'ambito strinse rapporti duraturi con i cugini Paolo e Piero Treves, con Carlo Levi, figlio di una sorella di C. Treves, con Nello Rosselli, nipote di AlessandroLevi.
Vissuto fra Firenze e Livorno fino al 1916, si trasferì poi con la famiglia ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] stor. toscana, XVII (1971), pp. 137-155; Aspetti della caduta della Destra, ibid., XIX (1973), pp. 5-23; Ricordo di AlessandroLevi, ibid., XX (1974), pp. 37-46.
L'A. morì a Firenze il 17 luglio 1975.
Bibl.: N. Tranfaglia, Rosselli dall'interventismo ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] 12 dic. 1254), che assunse il nome di Alessandro IV, forse in ricordo di Alessandro III, a cui la sua famiglia doveva i dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini,a cura di G. Levi, Roma 1890, in Fonti Per la storia d'italia,VIII, cfr. ...
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Storico italiano dell'antichità (Torino 1902 - Pregassona, Canton Ticino, 1998); prof. univ. dal 1936, insegnò nell'univ. di Milano; socio nazionale dei Lincei (1989). La sua copiosa produzione testimonia [...] nel mondo antico (1955; nuova ed. 1963); Isocrate (1959); L'ellenismo e l'ascesa di Roma (1969); L'impero romano (1973); La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare (1974); L'Italia antica (1974); Alessandro Magno (1977); Pericle (1980). ...
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intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un dialogo «intra-religioso», che mantenga...