PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 433-455; Id., L’industria laniera scledense da Niccolò Tron ad AlessandroRossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, I, Roma 1985, pp. 71-256; Id., Congressi ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] i pregiudizi degli operai e degli stessi industriali. Il modello innovativo che gli sembrava più utile proporre era quello di AlessandroRossi, di cui ammirava la politica paternalistica.
Nel 1874 si trasferì a Milano, dove gli era stato assegnato un ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Senato, dove, fra il 1895 e il 1896, fu protagonista di ripetute schermaglie con l’imprenditore cattolico-moderato AlessandroRossi, e, nel luglio 1897, si oppose all’approvazione della normativa sul domicilio coatto e presentò un’interrogazione sul ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] delle Società di mutuo soccorso. Su questi progetti, ferocemente osteggiati dagli ambienti industriali capitanati da AlessandroRossi, benché limitati in sostanza a timide e generiche proposizioni di principio contro le disumane condizioni di ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] mi sono state fornite da S. Lanaro (di cui si confronti Mercantilismo agrario e formazione del capitale nel pensiero di AlessandroRossi, in Quaderni storici, VI[1971], 1, pp. 48 ss.). Per il posto occupato dal B. nella storia della scienza del ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] fu stampata per la prima volta insieme con le additiones di Alessandro Tartagni (G. K. W. 3622). La Secunda Pars -29IV), Città del Vaticano (Bibl. Vat., Pal. lat. 691 ff. 252V-256, 4956; Ross. lat. 1061 ff. 74-76; Vat. lat. 2289 ff. 15-17, 2625 ff. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di qualità nel suo cursus honorum fu l'elezione a papa di Alessandro Ludovisi il 9 febbr. 1621 (Gregorio XV). Il 15 febbraio, a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, p. 244; S. Schütze, Busto di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] del commento continuo, reso canonico nel Cinquecento dal modello di Alessandro Vellutello (1525), in favore di una esegesi puntuale del al tempo della Serenissima, Roma 1990, ad ind.; M. Rossi, Un episodio della fortuna di Giulio Camillo a Padova: l ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] dal patriarca. E, intanto, ancora il 7 aprile, Chigi è diventato Alessandro VII; e il 15 maggio è ricevuto da lui G., che si minacciati nel lucroso monopolio della stampa dei cosiddetti "libri rossi e neri" - stampa testi liturgici. Né la tipografia ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , l'edizione annotata dei Commentaria al Digesto e al Codice di Alessandro Tartagni, introdotti da una dedica ad Antonio Contarini e da una punti la ricostruzione del Kantorowicz, cfr. in partic.: G. Rossi, La "Bartoli vita" di T. D. secondo il codice ...
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alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...