CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] , pare fosse fra coloro che incoraggiarono e sostennero il giovane Giuseppe degli Aromatari, ex allievo, in una polemica letteraria con AlessandroTassoni (1609-13). Il punto di vista di Aromatari era senz'altro simile a quello del C., in difesa dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] donec expurgetur. Ma, ben presto, sulle soglie del Seicento un acuto analista della contemporaneità, il poligrafo AlessandroTassoni, in uno dei suoi Pensieri, intitolato al quesito “Se in filosofia si possa ad Aristotile contraddire”, poteva ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] scriptorum medicorum veterum et recentiorum,Genevae 1731, I, p. 244; L. A. Muratori, Vita di AlessandroTassoni,Modena 1739 (la lettera del Tassoni al B. viene citata alle pp. 39 s.); G. V. Marchesi Buonaccorsi, Memorie storiche dell'antica ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] nata in sede non scientifica ma letteraria, che però assunse ben presto un significato più vasto. Già AlessandroTassoni, nel 1620, aveva sviluppato il confronto sul terreno della poesia, contrapponendo la Gerusalemme liberata ai poemi omerici ...
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