VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] Giannino Galloni, nonché Colomba di Jean Anouilh, allestita da Alessandro Fersen nel 1954.
Dotata di una voce calda, dal fioraia traffichina e gelosa, nel 1951 in Ha fatto 13 di Carlo Manzoni, nel 1955 nella Bella di Roma di Luigi Comencini e in Io ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] , Ludovico e Senatore Settala, padre e figlio, e Alessandro Tadino. A quest’ultimo si deve il Raguaglio dell , pubblicato nel 1648, è tra le fonti primarie del romanzo di Manzoni.
Scrive Tadino, nel capitolo XX del Raguaglio, ch’egli e Settala ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] in occasione di una delle repliche di Otello, al teatro Manzoni di Milano: dopo averlo osservato, il capocomico decise che Ruggeri via Borromei, furono celebrati nella chiesa di S. Alessandro a Milano e il corteo proseguì per il cimitero Monumentale ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] mondo. Le corrispondenze del primo viaggio, Con la ciurma dell’Alessandro (Milano 1933) e quelle del secondo, Giro del mondo di
Nel mese di giugno 1925, il suo esordio al teatro Manzoni di Milano con il dramma La madre incatenata fu disturbato dalle ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] Di là dal cuore, Milano, Mondadori.
Leopardi, Giacomo (1992), Operette morali, introduzione e cura di A. Prete, Milano, Feltrinelli.
Manzoni, Alessandro (1997), I promessi sposi. Storia milanese del secolo XVII, prefazione, testo e indici a cura di F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] ; Al gran sole carico d’amore, 1975) e Giacomo Manzoni (Atomtod, 1965; Per Massimiliano Robespierre, 1975). Un altro aspetto di Fabio Vacchi (1949-), l’astratto simbolismo di Alessandro Solbiati (1956-), il sincretismo espressivo di Luca Francesconi ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] e a cui collaborò, fra gli altri, il giovanissimo Alessandro D'Ancona, successivamente Il Passatempo (1856-57), che G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, C. Percoto, G. A. Scartazzini, L. Settembrini, N. Tommaseo, C. ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] del tempo, da Cibrario, Pellico, Rosmini, Mamiani, Cantù a Manzoni e a Gioberti, con cui Tosti fu in corrispondenza fin dal nodali della storia d'Italia. Accostava Pio IX ad Alessandro III che di fronte a Federico Barbarossa sostenne la resistenza ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] Antonio Ranieri, Giovanni Prati, Francesco Dall'Ongaro, Alessandro Dumas padre (il Dall'Ongaro e il Dumas gli otteneva alcuni importanti consensi (tra cui quelli di Settembrini e Manzoni), anche egli, come tanti poeti del tempo, optava per l' ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Risentì particolarmente l'influsso del barone Alessandro Zanoli, storico delle glorie militari alto dignitario napoleoníco, la marchesa Carolina Fontanelli. Frequentò la casa del Manzoni, si legò d'amicizia con M. d'Azeglio, conobbe letterati ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...